Accoltellò sei persone ad Assago, rischia l’ergastolo

3 aprile 2023 | 15:43
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Accoltellò sei persone ad Assago, rischia l’ergastolo
L'aggressione

Con un processo in Corte d’Assise, se i giudici non dovessero riconoscere un vizio mentale, rischierebbe l’ergastolo.

La Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per Andrea Tombolini, 46enne accusato dell’omicidio, lo scorso 27 ottobre al centro commerciale Milanofiori di Assago, di Luis Fernando Ruggieri, di duplice tentato omicidio e lesioni per aver accoltellato 6 persone, tra cui il calciatore del Monza, Pablo Marì. 

Sulla richiesta di processo dovrà esprimersi il Gup nell’udienza preliminare che a breve sarà calendarizzata. Il 46enne attualmente si trova in una comunità protetta in regime di domiciliari. Con un processo in Corte d’Assise, se i giudici non dovessero riconoscere un vizio mentale, rischierebbe l’ergastolo.

IL FATTO

Il 27 ottobre 2022, l’uomo era entrato al centro commerciale Milanofiori di Assago. Nel supermercato Carrefour alle ore 18.30, aveva poi sottratto un coltello da cucina dagli espositori, aggredendo 6 persone. Luis Fernando Ruggieri, un cassiere boliviano di 30 anni, era purtroppo morto durante il trasporto in ospedale. Tra i feriti anche il calciatore del Monza Pablo Marí, difensore in prestito dall’Arsenal.

L’uomo, in evidente stato confusionale, era stato immediatamente fermato dai Carabinieri.
Secondo i primi accertamenti, l’assalitore che da tempo soffriva di disturbi psichici, solo pochi giorni prima era stato soccorso in ospedale per essersi autoinferto ferite al volto e al cranio colpendosi con dei pugni.

LA VITTIMA

A perdere la vita un dipendente di 30 anni, Luis Fernando Ruggieri, cassiere nel supermercato raggiunto al torace e all’addome dalla lama. Rinvenuto in arresto cardio circolatorio era morto durante il trasporto all’Humanitas di Rozzano.
“Siamo profondamente addolorati nell’apprendere del decesso di un nostro dipendente in seguito all’aggressione verificatasi oggi nell’Ipermercato Carrefour di Assago. Ci stringiamo attorno alla sua famiglia, con cui siamo in contatto per esprimere il nostro cordoglio”, così Christophe Rabatel, ceo di Carrefour Italia.