Piscina di Arcore sotto i ferri: entro ottobre avrà coperture nuove

Riqualificazione in arrivo per la piscina comunale di Arcore in via San Martino: entro ottobre saranno sostituite le vecchie coperture. N0n un mese di più, perché l’intervento è finanziato tramite un bando regionale che chiede appunto di completare l’opera nei tempi dettati dal protocollo. “Una vera corsa contro il tempo – ha commentato l’assessore ai Lavori pubblici Lorenzo Belotti – che sta impegnando gli uffici, soprattutto sul fronte normativo. L’intervento è in capo al privato che ha in gestione l’impianto (la In Sport, ndr) ma è necessario rimodulare il piano economico e gli accordi di convenzione attualmente in corso per adeguarli alla nuova situazione. Questo richiede tempo”.

LA QUESTIONE

In sostanza i rapporti tra il privato e il Comune sono governati da una convenzione che assegna al primo la gestione e gli introiti ma anche una serie di oneri, dal canone annuo a lavori di ristrutturazione. Questi ultimi in particolare dovevano interessare sia la struttura (con sistemazione degli spogliatoi e delle coperture, tra le altre cose) che i dintorni, con la riqualificazione dei parcheggi e la realizzazione di un nuovo posteggio al posto della vecchia pista di pattinaggio. Il post covid e il caro energia hanno però congelato finora la partenza dei cantieri. In questo quadro si è inserito il finanziamento di 350mila euro ottenuto con la partecipazione del Comune a un bando regionale. Bando che però finanzia solo opere di efficientamento energetico.

IL PIANO D’AZIONE

“Si è quindi deciso di concentrare le risorse sulla copertura – ha spiegato Belotti – e di rimettersi al tavolo per rivalutare il piano economico e gli oneri delle parti, in modo da riequilibrarli con i criteri che erano stati alla base della convenzione. In base al bando, progettazione ed esecuzione è materialmente in capo al privato”.  Per l’inverno, se tutto va come deve andare, la piscina di Arcore avrà una nuova copertura.

POSSIBILI INTERRUZIONI DEL SERVIZIO

Ritmi serrati quindi che con ogni probabilità imporranno anche degli stop ad alcune attività dell’impianto. Su questo fronte non ci sono ancora comunicazioni ufficiali che arriveranno a tempo debito da In Sport, ma considerata l’importanza dell’opera è da escludere che vasche e pertinenze possano restare in funzione a pieno regime durante i lavori.

L’intervento, per l’esattezza, sarà coperto dal bando con 350mila euro che però costituiscono solo l’80% del totale, il resto sarà a carico dell’ente pubblico. Resta da chiarire se e quando gli altri interventi previsti (come i parcheggi) resteranno nei programmi dell’Amministrazione.