Calcio Monza in campo a Udine, Palladino: “Giocheremo con la testa e con il cuore”

Settimana non semplice per i biancorossi: la voglia di riscatto si mescola alla tensione per le notizie sulla salute del Presidente Silvio Berlusconi. Palladino sprona i suoi: “Noi più rilassati? Mi arrabbio”. Un ritorno a sorpresa tra i convocati.
Impossibile parlare di Calcio Monza senza rivolgere un pensiero al presidente Berlusconi. Giocatori e staff biancorossi hanno affidato il loro augurio al patron con un video trasmesso dai canali social del sodalizio brianzolo: è ovvio che le notizie provenienti dal San Raffaele di Milano abbiano condizionato l’avvicinamento al match di oggi tra Monza e Udinese. “E’ stata una settimana particolare” ha dichiarato alla stampa Raffaele Palladino “ci sono delLe preoccupazioni legate alle condizioni del Presidente. Gli siamo vicini con il cuore: andremo in campo anche per lui. Il suo principio è quello di non mollare mai, dovremo giocare con la testa e con il cuore”.
L’AVVERSARIO
I bianconeri friulani hanno perso solamente due delle tredici sfide giocate in questo torneo di Serie A alla Dacia Arena.“Il campo di Udine è molto difficile, poche squadre fanno risultato. Dovremo essere bravi a fare nostra prestazione. Abbiamo lavorato bene in settimana, e i ragazzi sono anche un po’ arrabbiati (usa un termine più forte, n.d.r.) per come è andata la partita contro la Lazio”. L’Udinese ha caratteristiche molto diverse dai biancocelesti laziali ma anche dallo stesso Monza: “Sono molto fisici, hanno passo e intensità. Noi non abbiamo queste caratteristiche, dovremo essere bravi a giocare a calcio ed essere tecnici e propositivi, facendo una buona fase difensiva e mostrando personalità”.
Dall’esterno, il Monza sembra aver perso la brillantezza dei primi due mesi dell’anno 2023, ma Palladino non vuole sentir parlare di una squadra più rilassata a causa di un obiettivo salvezza di fatto raggiunto: “Mi arrabbio quando sento queste cose. Non ci deve essere questo atteggiamento, come se il nostro obiettivo fosse scontato. Mancano 10 partite, cioè 30 punti. Sono tantissimi, e la nostra ambizione è arrivare il più in alto possibile. Un conto è salvarsi al quindicesimo posto, un altro al tredicesimo, all’ottavo o al decimo. Di certo credo che nell’arco di un campionato ci può stare un momento di calo, anche a livello inconscio. Non si può andare sempre “a mille” e non si può fare sempre risultato, l’ho vissuto anche da calciatore. Ma occorre essere ambiziosi e trasmettere positività“.
MOLTE SCELTE E UNA SORPRESA
Mister Palladino ritroverà capitan Pessina e Izzo, oltre a Marlon e Caldirola che hanno risolto i personali problemi fisici. Non sarà a disposizione Caprari (squalificato) e – notizia dell’ultima ora appresa dall’elenco dei convocati – mancheranno anche Mota (gastroenterite) e Ranocchia (affaticamento). Tra i giocatori convocati per la trasferta di Udine compare un po’ a sorpresa anche Mirko Maric, l’attaccante classe 1995 che fino ad oggi è sempre rimasto ai margini del progetto biancorosso, non essendo neppure inserito nella lista dei giocatori utilizzabili in Serie A. Maric non ha ancora disputato un minuto in questa stagione sportiva, e non gioca con la divisa biancorossa dalla stagione 2020/2021 (due reti in 21 presenze). Vedremo se il tecnico monzese si giocherà questa carta a sorpresa per rivitalizzare un attacco che nelle ultime sette partite ha portato in dote solamente cinque reti. Fischio d’inizio per le 12.30 di oggi, sabato 8 aprile.