Ancora poche ore al fischio d’inizio del match tra Inter e Monza, che andrà in scena allo stadio “Meazza” questa sera alle 20.45. Da un lato i neroazzurri di Simone Inzaghi, chiamati a confermarsi anche in campionato dopo l’importante e netto successo in Champions League contro i portoghesi del Benfica, dall’altro l’undici di Raffaele Palladino, reduce da un pareggio amaro e discusso nel difficile campo di Udine. Nella consueta conferenza pre-gara, il tecnico biancorosso resta come sempre molto equilibrato: “L’inter è sempre una squadra temibile, hanno speso molto in questo periodo ma vincere in Champions dà sempre molti stimoli. Ci aspettiamo una squadra agguerrita. Siamo consapevoli di affrontare una grande squadra in un grande stadio, ma vorrei vedere fame e sfrontatezza. Mi piacerebbe proprio consolidare la salvezza a San Siro: vorrei regalare qualche punto anche ad Adriano Galliani, visto che è la sua ex-casa”.
Per Silvio Berlusconi e l’a.d. Adriano Galliani si tratta di un vero e proprio derby: come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il patron biancorosso dovrebbe seguire la partita dall’ospedale San Raffaele di Milano, dove si trova ricoverato da ormai undici giorni.
ESODO BIANCOROSSO
Sono ufficialmente 3.350 i tifosi biancorossi che hanno acquistato un tagliando per il settore ospiti: lo spicchio destinato ai monzesi non sarà interamente riempito (4.000 posti), ma il dato è decisamente più alto rispetto a quanto fatto registrare per il match di Serie A contro il Milan, quando furono poco più di 2.000 gli ospiti brianzoli. Dato non secondario, contro il Milan il tagliando era decisamente più costoso (circa 30€ contro gli attuali 10 €).
PROBABILI FORMAZIONI
Il ritorno dei quarti di finale di Champions League condizionerà le scelte di Simone Inzaghi, che concederà un po’ di riposo ad alcuni titolari. Districandoci tra i tanti i ballottaggi aperti, possiamo ipotizzare l’impiego di Onana tra i pali con De Vrij al centro di una difesa completata da D’Ambrosio e Bastoni, con Darmian e Acerbi a riposo. Sugli esterni Dumfries e Gosens, con Asllani o Brozovic al centro protetto da Barella e Gagliardini. Calhanoglu, reduce da un problema fisico, avrà spazio nella ripresa. In avanti Lukaku sicuro del posto, mentre Lautaro Martinez e Correa si contenderanno l’ultima maglia,
Mister Palladino, rispetto alla trasferta di Udine, recupera Mota ma non Ranocchia: davanti a Di Gregorio il terzetto difensivo dovrebbe essere composto da Izzo, Pablo Marì e Caldirola; in mediana Sensi e Rovella saranno supportati da Ciurria a destra e Carlos Augusto a sinistra, con Pessina e Caprari alle spalle di Petagna. Le possibili alternative sono rappresentate proprio da Mota in avanti al posto di Petagna oppure dalla conferma di Valoti nel ruolo di falso nueve. “All’andata nel primo tempo siamo stati troppo bassi, non riuscivamo a giocare” ha ricordato il tecnico “dovremo essere bravi a trovare equilibrio. Ce la possiamo giocare con tutti!”
In una stagione storica, già impreziosita dalle vittorie contro la Juventus e dallo stesso pareggio casalingo contro l’Inter, un risultato positivo a San Siro sarebbe un altro capitolo straordinario della storia recente biancorossa: chi sogna da sempre con questi colori, non si porrà certo dei limiti oggi…
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