
Dopo lo stop imposto dalla pandemia, riprende il progetto della Coperativa Il Seme e Consorzio Desio Brianza nell’ambito della rete Tiki Taka per promuovere l’autonomia di persone disabili
Fare la spesa al supermercato, cucinare, apparecchiare la tavola, pulire la casa, guardare insieme un film sul divano di casa. Esperienze di vita quotidiana che alcune persone che frequentano i centri diurni disabili stanno facendo presso “Casa Giada” a Desio. Il progetto, avviato qualche anno fa per l’avvicinamento all’autonomia, è del Consorzio Desio Brianza e della cooperativa Il Seme, inseriti nella Rete Tiki Taka. Dopo lo stop imposto dalla pandemia, le attività stanno gradualmente riprendendo. Nell’appartamento del cortile di via Olmetto, in centro città, 4 persone alla volta, con gli educatori, condividono l’esperienza della vita quotidiana, dal mattino alla sera. Qualcuno resta anche a dormire, a turno.

La vita di gruppo e le relazioni con i vicini di casa
“Gli ospiti – spiega Ornella Viganò referente del progetto insieme a Miriam Pessina e Marianna Gagliostro – sperimentano la vita di gruppo, che va oltre il loro nucleo familiare. Imparano a rispettare le esigenze degli altri, a partire dalle piccole cose come la scelta del film da guardare o del prodotto da comprare al supermercato. E’ un’esperienza all’insegna dell’interdipendenza, del desiderio di autonomia e di socializzazione”. All’interno della casa nascono nuove amicizie. I ragazzi escono per fare la spesa al supermercato, si fermano al bar a bere un caffè, fanno una passeggiata insieme. E poi rientrano a casa, per dedicarsi alle faccende domestiche: preparare il pranzo o la cena, apparecchiare la tavola, sistemare, pulire. E trascorrere in compagnia la giornata. Conoscersi e rispettarsi. Ma imparano anche a conoscere i vicini di casa e allacciare nuove relazioni con il contesto in cui vivono, per una maggiore autonomia e indipendenza.

Casa Giada e Vicini di casa, due progetti sul “Dopo di Noi”
Sempre a Desio in via Olmetto c’è un altro appartamento dedicato alle esperienze di autonomia, “Vicini di Casa”. Il progetto è stato avviato in attuazione della legge sul “Dopo di noi”, di accompagnamento alla vita autonoma di persone con disabilità. Il comune ha assegnato in concessione l’appartamento di via Ometto alla cooperativa Il Seme. L’iniziativa diventa così una “palestra di vita autonoma“, all’insegna di un abitare inclusivo e solidale.