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Cronaca
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Desio, tentata truffa dello specchietto alla stessa vittima e nello stesso luogo di un mese fa

20 aprile 2023 | 09:58
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Desio, tentata truffa dello specchietto alla stessa vittima e nello stesso luogo di un mese fa

Tentata truffa dello specchietto martedì, nel giorno del mercatino in via di Vittorio, nei confronti di un anziano che era stato truffato un mese fa. In azione un uomo e una donna a bordo di un furgoncino. Questa volta il colpo non è andato a segno.

Ancora una tentata truffa dello specchietto: è successo nello stesso luogo e nei confronti dello stesso pensionato di un mese e mezzo fa. Questa volta,  per fortuna, la truffa non è andata a segno, mentre la prima volta l’anziano era stato derubato. E’ accaduto martedì mattina a Desio, in via Di Vittorio, dove è allestito il mercatino settimanale della Coldiretti.  Il colpo  non è riuscito perchè il pensionato si è reso conto della situazione e ha minacciato di chiamare i carabinieri, facendo così scappare i truffatori. “Probabilmente approfittano della presenza del mercatino il martedì mattina, frequentato da molti anziani” commenta il figlio, che preferisce rimanere anonimo per evitare ulteriori preoccupazioni al padre, rimasto sotto choc.

I due truffatori a bordo di un furgoncino bianco

La tecnica utilizzata dai truffatori è sempre la stessa: individuano la loro vittima, la seguono in auto e poi la fermano facendole credere di avere provocato un danno allo specchietto e chiedendo un risarcimento in contanti. “Mio papà – spiega il figlio dell’uomo preso di mira martedì a Desio – ha sentito un forte rumore mentre era a bordo della sua auto in via di Vittorio. Un furgoncino lo ha seguito fino sotto casa. Era un furgoncino bianco con a bordo un uomo e una donna. I due lo hanno fermato e hanno tentato di fargli credere che  aveva urtato il loro furgoncino, danneggiando lo specchietto. Gli hanno chiesto 70 euro per riparare il danno”.

Un mese fa la truffa dello specchietto allo stesso pensionato era andata a segno

Il pensionato, che a marzo era stato vittima di una truffa, questa volta non ha abboccato. Ha minacciato di chiamare i carabinieri e ha preso in mano il cellulare per fare la chiamata. “A questo punto, i due sono scappati” racconta il figlio. La truffa non è andata a buon fine, ma resta lo spavento.”Mio papà è rimasto molto agitato. Ha chiamato per davvero i carabinieri, che sono venuti sul posto” spiega il figlio. Sempre nella zona del mercatino agricolo e sempre di martedì, lo stesso pensionato era stato truffato a inizio marzo. I malviventi gli avevano fatto credere di aver danneggiato la loro auto e avevano chiesto 250 euro di risarcimento. Lui non aveva fatto in tempo ad aprire il portafoglio che i truffatori erano riusciti a portargli via i contanti che c’erano, ovvero 120 euro, e poi erano scappati.