One man show del candidato sindaco Roberto Assi per la presentazione nel fine settimana della coalizione di centrodestra a Brugherio in vista delle elezioni. Il consigliere comunale di Brugherio popolare europea ha incontrato la cittadinanza in aula consiliare per far conoscere i candidati delle liste, citati uno per uno, e il programma. Se a inizio serata Assi ha tenuto a invitare i segretari dei partiti che lo sosterranno alle amministrative di maggio (Mariele Benzi per Bpe, Massimo Peraboni per la Lega, Michele Bulzomì per Forza Italia, Enzo Imperato per Fratelli d’Italia), per il resto dell’evento ha tenuto banco in solitaria tra il discorso d’ordinanza e la presentazione dei punti programmatici, illustrati in modo piuttosto pragmatico sulla falsariga del Dup, il documento unico di programmazione che guida normalmente amministrazione comunale.
I MUST DEL CENTRODESTRA PER LE ELEZIONI A BRUGHERIO
Larghe concessioni, proprio sui progetti, alla categoria del commercio, nell’ultimo mandato protagonista di un rapporto con la giunta Troiano non troppo idilliaco. Punto chiave, in questo senso, la riapertura di piazza Roma al traffico “tra le cose da fare subito”. Tema cruciale nel governo Troiano, questo della pedonalizzazione, che il centrosinistra ha visto come la possibilità di rendere il cuore citatdino più vivo e a misura d’umo e che invece l’opposizione ha bollato come una condanna sia dei negozianti che della vitalità della piazza.
Per restare sui temi più in voga, le multe da t-Red: “è osceno che si faccia cassa con le multe – ha detto Assi – basti pensare che fino al 2019 gli introiti da contravvenzioni arrivavano a 800mila euro all’anno mentre nel 2020, anno di introduzione dei t-Red – sono arrivati a 5 milioni. L’abbiamo detto subito: su questo fronte cambieremo le cose”.
IL PROGRAMMA
Apertura poi alle periferie: “a costo di fare tre giorni di feste, organizzeremo la chiusura della campagna elettorale in tutte le frazioni, per far capire che è da lì che intendiamo ripartire” ha dichiarato il candidato di centrodestra Roberto Assi alle elezioni amministrative di Brugherio. Ma anche attenzione sul Pnrr e rilancio della cultura: “deve essere anche un volano per il commercio, magari con il coinvolgimento dei paesi gemellati”. Come il francese Le Puy en Velay.
Altro tema caldo, quello dei parcheggi, “ma siamo onesti, non si possono fare miracoli, considerato che il Piano del Centro è stato realizzato e che dove ci sono oggi dei palazzi non si possono realizzare aree di sosta”.
Il candidato ha annunciato anche un sostegno alle donne, con stanziamenti di bilancio per la conciliazione famiglia-lavoro e un referente unico per le pratiche burocratiche per evitare che il cittadino si trovi rimbalzato da un ufficio all’altro.
IL CANIDATO DEL CENTRODESTRA PER LE ELEZIONI A BRUGHERIO
Infine la partecipazione: “rimetteremo in piedi le consulte di quartiere”, ha promesso Assi che proprio come presidente della Consulta Sud ha mosso i suoi primi passi in politica, oltre 15 anni fa, “bisogna mettere fine all’autoreferenzialità che caratterizza da tempo questa amministrazione che non consulta nè i cittadini nè gli esperti”. E, citando Ulisse che Dante ha collocato all’inferno come “consigliere fraudolento” e che è stato il fil rouge dell’intero discorso, Assi ha detto: “alla fine ho capito perché Dante l’ha messo all’inferno, perchè non ha accettato il suo limite, non ha chiesto aiuto quando avrebbe dovuto farlo, è stato autoreferenziale. Io chiedo a tutti voi, se sarò sindaco e mi perderò in questa autoreferenzialità venite a prendermi e ditemi che sto sbagliando”.
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