Amministatrative a Brugherio: la Lista X Brugherio chiude e salta sul Carroccio

Scompare dopo decenni la civica fondata da Peppino Gatti, con la benedizione del figlio Adolfo e del capogruppo in consiglio Balconi. In dote alla Lega, il legame con il territorio.
A Brugherio la Lega assorbe la Lista X Brugherio fondata da Peppino Gatti e riporta in lista uno dei suoi membri principali: Adolfo Gatti, figlio di Peppino. Lo ha annunciato in partito con una conferenza stampa che ha visto al tavolo dei relatori sia Gatti che Massimiliano Balconi, unico esponente in consiglio comunale della civica che oggi chiude quell’esperienza e passa alla Lega.
Il passaggio suona come una naturale conclusione di un percorso di collaborazione in consiglio comunale tra le due realtà d’opposizione.
MASSIMILIANO BALCONI
La vicinanza di Balconi al Carroccio si è sempre manifestata alla luce del sole, “oggi chiudo il mio mandato nella civica per un senso di lealtà nei con fronti dei miei elettori – ha detto il commercialista – e per le prossime amministrative porto nella Lega questa bellissima storia di impegno civico che la Lista X Brugherio è stata. Il valore aggiunto è il legame con il territorio, il radicamento e il pragmatismo che oggi ritrovo nella Lega. Faccio questo passo con ancora più convinzione sapendo che con noi ci sarà anche Adolfo Gatti. Il nostro obiettivo è quello di essere primo partito”.
IL RIENTRO DI GATTI
Gatti, dopo 5 anni lontano dalla scena politica per motivi professionali e familiari, si è detto enTusiasta di rientrare al fianco della Lega “in questa città che è la mia ed è stata quella di mio padre, mio nonno e il mio bisnonno. Qui sono nato e cresciuto e credo che questo sia il momento migliore per il centrodestra, finalmente unito”. A fare gli onori di casa in conferenza stampa, l’ex sindaco lumbard Maurizio Ronchi che ha annunciato di avere già in mano la lista completa da presentare per le elezioni.
ANTICIPAZIONI DI LISTA
Ne fanno parte di diritto i cinque consiglieri uscenti: Stefano Manzoni, Massimiliano Tagliani, Angelo Bosisio, Francesca Pietropaolo, Massimiliano Balconi. E altre figure tra le quali Annalisa Varisco (ex sindaco al Commercio per la giunta Ronchi) e Irina Neagu Petrini, amministratrice unica del gruppo Facebook Brugherio Info (10mila iscritti). Otto le donne in lista.
Nessuna indiscrezione dalla Lega sul toto assessori in caso di vittoria. Con il ruolo di sindaco assegnato alla civica Brugherio popolare europea (Roberto Assi), la poltrona di vicesindaco sarà plausibilmente da assegnare a Fratelli d’Italia o Lega. Saranno i risultati elettorali, in caso di vittoria, a segnare la rotta, “ma di certo il primo criterio sarà quello della competenza”, ha chiosato Ronchi.
LA PROMESSA
Intanto il partito gioca questa fase di campagna elettorale a modo suo: bustine di semi in regalo, “per fare rifiorire la città”. E una promessa ben piazzata: “se vinciamo, i t-red registreranno solo il passaggio con il rosso, ma non più l’invasione di corsia: un sistema tagliola che ha infierito sulle persone e drogato i bilanci comunali”.