Seregno. È in piazza Fari che ieri pomeriggio, mercoledì 12 aprile, il già sindaco Alberto Rossi ha presentato i capigruppo delle liste che lo appoggeranno alle elezioni comunali del 14 e 15 maggio 2023.
Un luogo, piazza Fari, scelto non a caso dal primo cittadino, come luogo simbolico ed esemplificativo di quanto l’amministrazione Rossi ha fatto per Seregno: “Se solo avessimo guardato questo posto 5 anni fa – spiega il sindaco Alberto Rossi – avremmo trovato solo una boscaglia: un’area simbolo di degrado di questa città con diversi fenomeni di insicurezza. Oggi, dopo lavori di potatura e un lavoro molto importante con la polizia locale, quest’area è diventata una pizza di qualità che inizia a vivere di vita propria grazie anche alle tante collaborazione con le realtà associative, tra cui il Comitato di Quartiere”.
A detta del primo cittadino, piazza Fari è un luogo che sempre più maggiormente dovrà ospitare concerti e mercati. “Non solo un luogo attrattivo, ma un luogo funzionale alle persone”, ha precisato Rossi. Questo il motivo per il quale verranno valutate dall’amministrazione Rossi diverse modalità di intrattenimento per ogni fasci di età.
Insomma, ancora una volta Albero Rossi, il sindaco di ogni cittadino come ama definirsi, mette al centro della sua azione politica gli interessi e il rapporto con la cittadinanza.
Una volontà, questa, testimoniata anche dai rappresentanti delle liste che domenica 14 e lunedì 15 correranno assieme ad Alberto Rossi durante le elezioni comunali.
I VOLTI E LE IDEE DEI CAPILISTA, PER LE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI:
Federica Perelli – Cambia Seregno
“Abbiamo lavorato – spiega Federica Perelli, già assessore alla pubblica Istruzione – avendo prima di tutto a cuore la nostra comunità e i nostri cittadini e mettendo al centro della nostra azione politica i servizi in grado di intercettare i bisogni delle famiglie“. Di fatto, ad esempio, l’assessore ha ampliato i servizi per i centri ricreativi estivi ed invernali. Contestualmente, si è mossa contro la dispersione scolastica, la quale nasce da un bisogno molto più vasto riguardante le fragilità dei ragazzi, che hanno bisogno di essere supportati. “La nostra volontà – conclude Perelli – è quella di continuare a lavorare assieme, con armonia verso le relazioni e la convivialità”.
William Viganò – Pd
“Essere qui è per me motivo di orgoglio, visti i risultati raggiunti, tangibili e concreti“. A spiegarlo è William Viganò già assessore al bilancio e ai rapporti con i Quartieri . Ancora una volta al centro vengono messi i rapporti con i cittadini, di fondamentale importanza per una buona guida amministrativa all’interno di un comune. “La mia azione politica – precisa – sarà in continuità con quanto già fatto: aumenteremo il controllo di gestione della spesa pubblica con l’obiettivo di destinare maggiori risorse alla cittadinanza e combatteremo maggiormente l’evasione fiscale. Sempre con l’obiettivo di restituire risorse ai cittadini”. Obiettivo, dare maggiore identità ad ogni quartiere attraverso un’attenta gestione delle risorse comunali.
Agostino Silva – Scelgo Seregno
“Scelgo Seregno – spiega Agostino Silva – è una lista civica che si ripresenta con lo stesso entusiasmo, con la stessa chiarezza e con la stessa decisione di sostenere il cammino di rinnovamento che Seregno ha iniziato 5 anni fa”.
Il capolista ha sottolineato principalmente due punti: “Prima di tutto – testimonia – Scelgo Seregno vuole avere un forte radicamento con la popolazione. Vuole continuare a rappresentare i suoi bisogni e le sue necessità, costituendo un ponte tra cittadini a Amministrazione. In secondo luogo, la nostra non vuole essere una politica gridata. Ma una guida concreta, fatta di attenzione, di responsabilità e di impegno”.
Pietro Amati – Seregno al Centro
“Siamo Seregno al Centro – spiega Pietro Amati – e dentro questo centro c’è un doppio significato: quello di un centro politico rappresentato dalla nostra visione amministrativa nonché il fatto che Seregno è al cento dei nostri pensieri. La nostra idea – conclude Amati – è che l’attività amministrativa di questa città abbia bisogno di continuità politica. L’invito rivolto alla cittadinanza dal capogruppo di Seregno al Centro è quindi quello di riflette sul valore aggiunto di un’amministrazione, volta a proseguire delle attività già iniziate.
E di fatto, come ha spiegato Rossi, a Seregno ci sono 27 milioni di lavori pubblici aperti che l’attuale amministrazione Rossi è intenzionata a chiudere, così da garantire una congrua continuità.
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