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Gli studenti di Lissone sono “CITTADINI creATTIVI”

27 aprile 2023 | 11:30
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Gli studenti di Lissone sono “CITTADINI creATTIVI”

Il progetto “CITTADINI creATTIVI. Trasformare la materia in mondi possibili” promuove il riciclaggio e l’utilizzo consapevole delle risorse.

Il comune di Lissone ha oggi presentato il progetto “CITTADINI creATTIVI. Trasformare la materia in mondi possibili”. Viene così promosso il riciclaggio e l’utilizzo consapevole delle risorse con la collaborazione di tre Istituti Comprensivi e con le Scuole dell’infanzia paritarie di Lissone.

In occasione del consiglio comunale dei ragazzi verranno presentati degli elaborati sul tema del riciclo creativo e sull’uso consapevole dei materiali. Verranno poi approvati dei progetti, con l’ordine del giorno che verrà presentato dalle ragazze e dai ragazzi di Lissone che partecipano a “CITTADINI creATTIVI”. Sono previsti due interventi: il primo il 4 maggio 2023, alle 10:00, per le scuole secondarie di primo grado; mentre giovedì 11 maggio, sempre alle 10:00, sarà il turno delle primarie.

Nella sala del Consiglio, oltre ai ragazzi, erano presenti Laura Borella, sindaca di Lissone, Carolina Minotti, assessore all’Istruzione, Anna Perico, Dirigente settore Servizi alla persona, e infine RobertoPerego, Presidente del Consiglio della Città di Lissone.

Le scuole e i ragazzi

Il consiglio comunale dei ragazzi è una tradizione a Lissone, ma quest’anno si rinnova. L’assessore all’istruzione CarolinaMinotti ha spiegato che “si tratta di un format del tutto nuovo che porta i ragazzi a toccare con mano i ruoli all’interno di un consiglio comunale. Gli studenti saranno una parte attiva visto che ricopriranno il ruolo dei consiglieri”.

Tanti gli studenti che oggi hanno presentato i progetti della loro scuola per “CITTADINI creATTIVI”. A cominciare sono stati Davide e Edoardo, della scuola primaria Dante e Tasso: hanno presentato “Lissone del Mobile la Città che con il riciclo si arrederà” per la costruzione di arredi riciclati. Marta e Pietro, del complessoBenedetto Croce, hanno invece esposto “Ricreazione”: vogliono educare al rispetto e all’uso consapevole delle materie prime e delle risorse. A rappresentare invece l’Aldo Moro e la SanMauro c’erano Mia e Giorgia con la proposta “Ri-Leggimi”: i cittadini, tramite delle casette per la lettura sparse per la città, avrebbero l’occasione di condividere i loro libri usati.

Le proposte dei giovani lissonesi non sono però ancora finite. Andrea e Rebecca, della scuolaFaré, propongono di sensibilizzare sul corretto riciclo della plastica e di esporre i rifiuti come testimonianza del nostro tempo. Per la scuola Buonarroti e De Amicis hanno parlato Gaia e Giada: hanno presentato il progetto “Giochiamo con la land art”, ovvero usare i materiali riciclati per migliorare il paesaggio. Greta e Sonia, alunne della succursale di Bareggia della De Amicis, hanno esposto “Scatti di luce”, una iniziativa per portare turisti a Lissone sfruttando il Salone del Mobile 2024. Era infine presente anche la scuola Penati con il suo progetto “Conosciamo l’universo riciclando”.

Scuole dell’Infanzia Paritarie

Il tema scelto dall’Amministrazione Comunale è stato accolto anche dalle scuole paritarie di Lissone. La Maria Bambina porta con sé il progetto “Trash art: dialoghi tra arte e rifiuti”, la MaterDivinaeProvidentiae propone invece “Ritratti polimaterici: la ricchezza dei rifiuti”: oggetti comuni danno forma ad originali volti espressivi.

Partecipano infine anche la scuola dell’infanzia Cuore Immacolato di Maria con “NATUR-ARTE E RICICLO”, in cui ritrovamenti naturali si trasformano in opere artistiche, mentre la scuola MariaImmacolata partecipa con “Il gioco del riciclo” per promuovere la sensibilità ecologica.