
La minore, che non parla e non comprende la lingua italiana, al momento dell’allontanamento, era sprovvista di smartphone e di documenti di riconoscimento.
Sono ore di apprensione per Coulibaly Salimata, ragazzina di appena 14 anniscomparsa lo scorso 27 aprile da Lentate sul Seveso. La minorenne si sarebbe allontanata dalla casa di accoglienza “Villa Clerici”, gestita dalla cooperativa sociale “Insieme si può onlus”, nella mattinata, dopo una discussione con una connazionale maggiorenne che la stava accompagnando durante una passeggiata nel centro cittadino. Salimata da allora non è più tornata.
A denunciare la sua scomparsa ai Carabinieri di Lentate sul Seveso l’assistente sociale. Coulibaly Salimata è nata in costa d’avorio nel 2008, è domiciliata nel comune brianzolo presso la struttura di accoglienza.
La minore, che non parla e non comprende la lingua italiana, al momento dell’allontanamento, era sprovvista di smartphone e di documenti di riconoscimento.
Salimata è alta 1.60, corporatura magra, capelli corti di colore nero raccolti in ciocche ed al momento della scomparsa indossava una tuta di colore grigio e scarpe da tennis di colore bianco.