Parco sold out per Pasqua e Pasquetta, 5mila persone in Villa Reale

Con circa cinquemila visitatori la Villa Reale di Monza è stata al centro del turismo della Brianza nel weekend pasquale che ha visto la Reggia aperta da sabato a lunedì.
Con circa cinquemila visitatori la Villa Reale di Monza è stata al centro del turismo della Brianza nel weekend pasquale che ha visto la Reggia aperta da sabato a lunedì. Il Parco e i Giardini Reali hanno visto registrato una presenza di visitatori altissima sia di persone provenienti dalla città e da tutta la Lombardia per visitare uno dei polmoni verdi più affascinanti dell’intera regione il suo contesto storico, naturalistico e ambientale.
Sold out domenica e lunedì i parcheggi che consentono la visita agli oltre 720 ettari del Parco che ospita gioielli architettonici antichi e moderni, Ville, cascine, mulini e percorsi ciclabili. In funzione tutti i servizi della Reggia anche grazie al contributo del presidio della Polizia Locale, della Protezione Civile, delle Guardie Ecologiche Volontarie, oltre ai Park Angel che hanno assicurato presenza costante. Grande attenzione è stata riservata anche alla tutela ambientale con particolare riferimento alla raccolta differenziata dei rifiuti, con un potenziamento significativo dei turni di svuotamento dei cestini.
Grande successo, all’Orangerie, per la mostra “I Macchiaioli e l’invenzione del Plein air tra Francia e Italia”, che fino al prossimo 21 di maggio propone novanta opere dei rappresentati di uno dei più importanti movimenti artistici della scena culturale della seconda metà dell’Ottocento. Nel weekend sono state registrate oltre 1.000 presenze. Circa 600 i visitatori al Terzo Piano Belvedere della hanno visitato per la Mostra Immagini della Fantasia.
Intanto si lavora all’organizzazione del tradizionale evento di ‘Ville Aperte in Brianza 2023’ che si svolgerà dal 29 aprile al 7 maggio: per questa occasione la Reggia proporrà un nuovo e unitario percorso tra le ville di delizia del complesso monumentale, realizzate, dalla seconda metà del Seicento come dimore di svago.
L’itinerario sul trenino elettrico collegherà le residenze di villeggiatura Mirabello e Mirabellino volute dalla Famiglia Durini, che raggiunsero il massimo splendore con il Cardinale Angelo Maria, come cenacolo letterario, dimore destinate all’ozio, al piacere delle arti e della musica con la Villa Reale e la corte asburgica. Una particolare attenzione sarà riservata al Teatrino di Corte: un vero capolavoro dell’architetto Canonica.