Prevenire la sterilità: se ne parla con gli esperti degli Istituti Clinici Zucchi

L’iniziativa rientra tra le attività di prevenzione e informazione gratuite in occasione dell’(H)Open Week di Fondazione Onda per la salute della donna.
In occasione della Giornata nazionale per la Salute della donna, che si celebra sabato 22 aprile, martedì 18 aprile, dalle ore 18.00 alle ore 19.00, gli Istituti Clinici Zucchi di Monza (Gruppo San Donato) organizzano un incontro da remoto, sulla piattaforma Teams, aperto a tutti, dal titolo “Prevenire la sterilità: i fattori di rischio e la prognosi riproduttiva”.
Scopo dell’iniziativa, a cura del dottor Mario Mignini Renzini, responsabile dell’Unità operativa di Ginecologia degli Istituti Clinici Zucchi di Monza e coordinatore clinico del Centro di Medicina della Riproduzione, è diffondere messaggi di informazione e prevenzione sui temi della sterilità e dell’infertilità, due problematiche molto diffuse in tutto l’occidente e anche in Italia.
La sterilità colpisce, ogni anno, il 20% della popolazione in età fertile ed è una problematica importante, sia dal punto di vista sociale che numerico. Il calo preoccupante della natalità, negli ultimi anni sempre più accentuato, è evidenza di una scarsa consapevolezza sul tema e dell’assenza di procedure e di percorsi di trattamento standardizzati. Informare, prevenire, preservare e tutelare la fertilità sono le strategie principali da mettere in atto, oltre ai trattamenti ad oggi disponibili, come la terapia di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA).
Per aderire all’incontro è richiesta la prenotazione attraverso il seguente indirizzo e-mail: incontri.zucchi@grupposandonato.it. Il link al quale collegarsi sarà inviato, via e-mail, in seguito alla registrazione.
Il Gruppo San Donato (GSD), fondato nel 1957, è oggi fra i primi gruppi ospedalieri europei e il primo in Italia. È costituto da 56 sedi, di cui 3 IRCCS (Policlinico San Donato, Ospedale San Raffaele, IRCCS Ospedale Galeazzi- Sant’Ambrogio). Questi numeri si traducono in una capillare presenza in tutte le principali province lombarde (Milano, Monza, Como, Pavia, Bergamo, Brescia), alle quali si aggiunge Bologna. Cura circa 5 milioni di pazienti all’anno, in tutte le specialità riconosciute, essendo tra i leader, a livello nazionale e internazionale, in Cardiochirurgia, Cardiologia, Chirurgia Vertebrale, Chirurgia Vascolare, Neurochirurgia, Ortopedia e Cura dell’Obesità. Realizza l’80% dell’attività clinica in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Conta più di 17.000 collaboratori, di cui più di 7.000 medici. Oltre all’eccellenza dell’attività clinica, ciò che rende unico GSD in Europa è la qualità dell’attività di didattica universitaria e di ricerca scientifica: 225 docenti di ruolo, 665 docenti a contratto e circa 1.200 ricercatori, 5.535 studenti, 1.314 specializzandi, 3.414 pubblicazioni scientifiche nell’ultimo anno e 19.142 punti di Impact Factor.