Spera nel sesso con una escort 24enne ma era una trappola: rapinato

“Sono giovanissima, italiana, spigliata, vogliosa, ricevo tutta la notte” l’annuncio online della escort lo fa capitolare in una trappola. La notte di fuoco sperata si trasforma in un incubo: rapinato un 24enne. I Carabinieri denunciano la squillo e due uomini. La scorsa sera, attorno all’una, i militari di Seregno sono intervenuti in aiuto di un uomo che aveva appena subito una rapina da parte di alcuni soggetti sconosciuti. Lui, residente a Veduggio con Colzano, avrebbe raccontato agli uomini dell’Arma che quella sera “avendo desiderio di trascorrere una serata diversa” aveva contattato una donna di Seregno tramite un sito d’incontri. L’annuncio, che non lasciava spazio all’immaginazione, lo aveva subito attratto decidendo così di darsi appuntamento con la lucciola 24enne.

Dopo lo scambio del numero di cellulare e alcuni messaggi via Whatsapp, i due si dovevano incontrare proprio a Seregno. “Notavo che era una bella ragazza anche se mi sembrava che la foto fosse abbastanza ritoccata, sembrava più carina e più giovane” avrebbe confessato la vittima ai Carabinieri. Statura media, fisico asciutto, capelli neri e lisci, tacchi, leggings e giacchetta in jeans: la giovane avrebbe chiesto subito al brianzolo di accompagnarla a comprare le sigarette in modo da chiacchierare e conoscersi prima di consumare.

L’APPUNTAMENTO CON LA ESCORT SI TRAMUTA IN RAPINA

Una volta tornati indietro, la ragazza lo avrebbe invitato a casa ma, giunti all’interno di un cortile condominiale, è sparita all’improvviso.Al suo posto due uomini.  Questi lo avrebbero aggredito e bloccato con la forza e, prima di darsi alla macchia, derubato di tutti i soldi che aveva con sè. Nonostante la paura per quanto subito, la vittima è però stata in grado di fornire un identikit molto dettagliato di uno dei due malviventi.

I carabinieri, sentite le descrizioni, sono poi risaliti ad alcuni soggetti già noti alle Forze dell’Ordine residenti proprio in quel condominio e, individuato un appartamento, hanno trovato all’interno tre persone perfettamente corrispondenti, anche nei vestiti, a quelle descritte dalla vittima.

“I tre sin da subito hanno provato a dichiararsi estranei ad alcuna vicenda asserendo tra l’altro che poco prima avevano visto un uomo che stava scavalcando la recinzione del cortile e che lo avevano messo in fuga. Ma tali dichiarazioni, caratterizzate da imprecisioni e contraddizioni, non hanno convinto affatto i militari che, raccolti ulteriori indizi che facevano convergere le responsabilità sui tre, hanno proceduto nel denunciarli all’autorità giudiziaria” spiegano dall’Arma.

I tre, una 26enne e un 51enne residenti a Seregno e un 29enne di Nova Milanese, tutti pluripregiudicati per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, sono allo stato indagati per rapina aggravata in concorso.