È passata quasi un anno, da quando lo scorso 27 giugno a Cesano Maderno, Gianpiero Bocca (centro Sinistra) ha raccolto “l’eredità” di Maurilio Longhin, diventando il nuovo sindaco della città.
Il progetto della nuova amministrazione, per certi punti si inserisce con una naturale continuità, rispetto a quella precedente. Mentre la peculiarità che caratterizza la nuova amministrazione, è soprattutto l’ascolto che Gianpiero Bocca dedica ai cittadini. “Un modo di lavorare – spiega Bocca – imprenscindibile dalla mia forma mentis“.
Un ascolto, quello del primo cittadini, che assieme ai residenti mette al centro la sostenibilità ambientale, gli studenti e lo sport: quest’ultimo visto come strumento capace di catalizzare socialità ed educazione.
Una sostenibilità ambientale, quella dell’amministrazione, che guarda all’obiettivo emissioni zero. “È proprio con questa logica – chiosa il sindaco – che stiamo portando avanti tutte le nostre opere pubbliche, a partire dall’efficientamento energetico delle scuole”. Non ultimo, l’ambizioso progetto che porterà alla riqualificazione dell’intera rete di illuminazione pubblica. “Un investimento – testimonia Bocca – che porterà ad un risparmio energetico pari al 73%, oltre ad un notevole risparmio di tonnellate di Co2 in atmosfera“.
MBNews ha incontrato personalmente il sindaco di Cesano Maderno, per fare il punto della situazione dopo quasi un anno di mandato.
INTERVISTA A GIANPIERO BOCCA, SINDACO DI CESANO MADERNO
Qual è il principale elemento di continuità e quale quello di discontinuità con la precedente amministrazione?
“Il principale elemento di continuità riguarda i progetti avviati dall’amministrazione precedente e che noi stiamo portando avanti. Per la precisione ci sono alcune opere pubbliche che partiranno a breve tra cui la nuova biblioteca civica assieme a quella di via Luigi Viganò. Entrambe opere gestite dall’amministrazione Longhin e che ora proseguiranno. Contestualmente, stiamo sviluppando i nostri progetti, così come da programma elettorale. Sulla linea politica, un altro elemento di continuità con la precedente amministrazione riguarda tutti i servizi alla persona che in questo primo anno abbiamo implementato con l’obiettivo di non far mancare il nostro sostegno alle famiglie.
Per quanto riguarda la “discontinuità”, io credo che la mia amministrazione si stia caratterizzando per un cambio di marcia nel rapporto con i cittadini. Abbiamo intrapreso – anche grazie ad un implementazione del personale – un’attività di comunicazione ben precisa con i nostri cittadini. L’obiettivo è favorire un percorso di partecipazione pubblica. Un aspetto a cui io credo moltissimo”.
Qual è la sua idea di amministrazione e come la stai portando avanti?
L’ascolto finalizzato alle attività amministrative. credo che l’errore più grande che un’amministrazione comunale possa fare, sia quello di procedere convinti di operare adottando solo metodologie coerenti con le norme di leggi. Questo non è sufficiente: a mio avviso manca l’empatia che si crea con l’ascolto e a cui poi deve seguire una decisione”.
Efficientamento e mobilità elettrica, quali azioni il Comune sta portando avanti per giungere all’obiettivo emissioni zero?
“Questo tipo di percorso deve tenere in conto il fatto che Cesano sia una delle città inserite nella cerchia Nord Milano, che soffre drasticamente l’inquinamento. Uno dei miei principali obiettivi è quindi il voler implementare e sollecitare tutte quelle azioni necessarie ad introdurre quelle politiche che vanno verso l’obiettivo emissioni zero. Nel nostro piccolo, tutte le nostre progettazioni si muovono in questa direzione: dall’efficientamento energetico delle scuole, ad ogni opera pubblica in corso. Tutte le nostre opere si muovono verso il concetto di emissioni zero. Ad esempio, la nuova biblioteca civica sarà un edificio completamente progetto per essere ad emissioni zero”
Per quanto riguarda la mobilità elettrica, questa si inserisce all’interno di una più ampia progettualità che mi auguro di concludere entro la fine dell’anno. Si tratta del rifacimento di tutti gli impianti di illuminazione pubblica. Sono circa 5.500 pali dell’illuminazione che verranno aggiornati con le nuove tecnologie led. Nel bando pubblico saranno inoltre comprese almeno 20 colonnine di ricarica elettrica.
Il dato interessante è che questo progetto di rifacimento determinerà un risparmio energetico per il Comune pari al 73%. Un risparmio non solo economico, ma soprattuto ambientale che consentirà di non immettere centinaia di migliaio di tonnellate di Co2 nell’atmosfera. Una priorità assoluta per la mia amministrazione”.
Stazione ferroviaria, binario sopraelevato S9: la sensazione per molti cittadini è la poca sicurezza, il degrado e lo scarso presidio, oltre agli ascensori non funzionanti. Quali progetti ha in mente l’amministrazione?
“I lavori che finora abbiamo portato avanti vanno su due fronti. Il primo è quello della prevenzione: grazie alla collaborazione con il questore e il prefetto di Monza abbiamo ottenuto la possibilità di avere per due mesi, una volta la settimana, il presidio della polizia di Stato. In secondo luogo, abbiamo aperto la questione del binario sopraelevato tramite un’attenta interlocuzione con Trenord. Si tratta di una progettualità più ampia, che riguarda anche l’attraversamento del passaggio di corso Libertà. Nello specifico, il progetto che è stato affidato al Politecnico di Milano e che riguarda il rifacimento del sovrappasso S9 è in corso d’opera e verrà ultimato a spese di Trenord. L’opera prevede la chiusura architettonica del sovrappasso, verranno sistemate le rampe di accesso e gli ascensori verrano invece demoliti. Contestualmente, verrà potenziato il sistema di video sorveglianza”.
La tua amministrazione si sta dimostrando sempre più attenta al sociale e all’inclusione: finora sono stati destinati 92.086,26 euro agli istituti scolastici a supporto della programmazione educativa e didattica. Quali sono i principali obiettivi raggiunti?
“Il primo punto che abbiamo raggiunto è stata la firma di un protocollo di intesa molto importante e che riguarda l’istituzionalizzazione della collaborazione tra Amministrazione ed istituti scolastici di I e II grado del comune. Per noi è molto importante implementare il diritto allo studio e creare un dialogo costante con le segreterie e i tecnici delle scuole, così da potere capire al meglio quali siano le necessità di riqualificazione e di efficientameto energetico.
Un altro aspetto per noi fondamentale è il servizio sociale, all’interno delle scuole. Un tema delicatissimo, che necessita di una attenta collaborazione istituzionale tra Comune, scuola e servizi sociali, perfettamente gestita nell’esclusivo interesse dei minori.
Per concludere, posso dire che il nostro obiettivo principale – racchiuso nel protocollo di intesa firmato – è quello di implementare sempre di più la collaborazione e la presenza dell’amministrazione comunale all’interno delle scuole. Nulla di autoreferenziale, ovviamente. Lo scopo è mettere a disposizione la nostra presenza agli studenti, affinché possano essere coinvolti in tutte quelle iniziative di senso civico e ambientale. Ad esempio, il 23 maggio abbiamo organizzato per la giornata della legalità una grandissima manifestazione rivolta agli studenti e ai genitori che potranno partecipare. L’occasione – per le forze dell’Ordine -sarà quella di presentare le loro attività di educazione civica e di promozione del loro lavoro”.
Il Comune ha finora investito molto sulle aree gioco e sui fondi allo sport. Rispetto al bando, quante sono le famiglie che hanno aderito?
“Questo bando è per noi stato un successo inaspettato. Abbiamo infatti ricevuto 250 domande per un totale di 182 nuclei famigliari. Di queste, abbiamo soddisfatto le prime 105 impiegando 10 mila euro. Le restanti 145 domande verranno soddisfatte con ulteriori 14.665 messi a bilancio per l’anno 2023.
L’attenzione allo sport è per me una priorità. I nostri giovani devono poter essere messi nelle condizioni di praticarlo, poiché l’attività sportiva è indispensabile per la loro crescita: li aiuta a socializzare e a comprendere l’importanza del rispetto delle regole.
In questo senso, una grande attività di promozione a cui teniamo, si concretizzerà con il secondo weekend di giugno in occasione della festa dello sport: a mio avviso un momento di vetrina e di promozione della pratica sportiva e della pratica educativa”.
Oasi Lipu, un fiore all’occhiello per la natura. Il rispetto per l’ambiente parte proprio da una buona presa di coscienza dei cittadini: quali iniziative l’amministrazione intende promuovere per meglio valorizzare l’oasi all’interno della comunità?
“L’Oasi è per noi un motivo di grande orgoglio, soprattutto perché si inserisce in un progetto di riqualificazione rispetto ad un contesto che è stato tra i più inquinati di Italia. Un progetto nato anni fa grazie ai sindaci precedenti e soprattutto grazie alla visone politica e ambientale di Gigi Ponti, oggi consigliere regionale in forza al Pd.
A livello progettuale, abbiamo stanziato a bilancio 50 mila euro per il rifacimento della terrazza esterna dell’Oasi che si è molto ammalorata e i cui lavori di risanamento dovrebbero terminare entro un mese. Va poi detto che il contesto dell’Oasi si inserisce in quello più ampio del Parco delle Groane: in questo momento stiamo portando avanti la progettualità della ciclovia, denominata cammino montiano, assieme ai comuni di Limbiate, Ceriano e Bovisio Masciago. L’obiettivo è quello di mettere in sicurezza tutto il percorso ciclopedonale, che dall’Oasi porta a Ceriano Laghetto.
Per quanto riguarda le attività, queste sono inserite nel palinsesto che già proponiamo ai cesanesi. Mi sembra ad ogni modo importante creare quel filo conduttore tra la città e l’Oasi. Motivo per il quale ogni iniziativa a sostenere lo sviluppo dell’Oasi Lipu, sarà sempre ben vista da questa amministrazione”.
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