Teamservicecar, sconfitta per 3 a 4 all’andata dei Playoff contro Vercelli

Monza. I ragazzi di Colamaria hanno giocato un’ottima partita, partendo forte con una traversa e un miracolo di Verona nei primi 2 minuti: proprio il portierone toscano si è rivelato l’incontrastato MVP dell’incontro, grazie a interventi di assoluta efficacia, mostrando una qualità forse mai raggiunta prima.

E sulla solidità del proprio portiere il Vercelli ha costruito il break iniziale, con le reti di Zucchetti su tiro diretto e Zucchiatti in contropiede, che chiudeva un primo tempo comunque spettacolare, vissuto tutto d’un fiato grazie a grande intensità e con una cornice di pubblico da playoff.

Nella ripresa l’Engas ha fatto leva sulla qualità dei propri singoli, con un Canet duttile e un Tataranni sempre pronto a pungere, firmava lo 0-4 a 18’ dalla sirena finale.

Un divario oggettivamente troppo ampio, ma che poneva il Monza sul baratro: scoprirsi per rimontare significava anche aprirsi alle ripartenze di un avversario organizzato e con ottime idee e lo scenario di un turno preliminare già chiuso era qualcosa di palpabile. Ma nel peggior momento del match Galimberti e compagni hanno avuto la grande forza mentale di rimanere ‘nel match’ e continuare a giocare. Tornè ha recuperato una quantità incredibile di palline, Chambella si è messo a servizio della squadra e la rimonta, lenta, graduale, ma costante è arrivata. Prima con El pichici Tamborindegui, che dava segnali incoraggianti, battendo Verona dopo oltre mezz’ora in cui il Monza pareva sbattere contro un muro. Un gol di astuzia di Chambella valeva il -2 e infine una bomba dai 10 metri ancora di Tamborindegui si spegneva sotto l’incrocio opposto, con il 3-4 che rimetteva tutto in gioco in vista del ritorno, in programma sabato sera alle 20.45 al PalaPregnolato di Vercelli.