Il Monza pareggia ad Udine, Colpani e Rovella non bastano: rigore dubbio di Beto!

I biancorossi, in svantaggio nel primo tempo per la rete di Lovric, nella ripresa ribaltano la situazione e dominano. In pieno recupero l’arbitro punisce una leggera spinta di Petagna su Nestorovski. Finisce 2-2!
Tra poche ore il Signore risorgerà ancora una volta per la Santa Pasqua dopo i ben noti tre giorni di cui parlano le Sacre Scritture. Il Monza ci stava mettendo solo 56 minuti, invece, per risollevarsi da un primo tempo che lo aveva visto mantenere uno sterile possesso palla e subire la rete dell’Udinese con Lovric. Che in un paio di occasioni aveva anche sfiorato il raddoppio.
Colpani e Rovella, infatti, avvantaggiati da qualche accorgimento tattico studiato da mister Palladino nell’intervallo, erano riusciti nei primi minuti del secondo tempo a ribaltare la situazione. Il Monza aveva ritrovato qualità ed efficacia nella metà campo avversaria. E proprio con Rovella avrebbe potuto perfino chiudere i conti.
Nel recupero, però, quando la vittoria dei biancorossi sembrava quasi in cassaforte, l’arbitro Massimi assegna all’Udinese un rigore generoso per una leggera spinta di Petagna su Nestorovski. Si tratta del primo penalty della stagione assegnato ai friulani e del primo contro il Monza. Beto dal dischetto spiazza di Gregorio e fissa il risultato finale sul 2-2.

Il solito dibattito sul punto guadagnato o sui due persi lascia il tempo che trova. I biancorossi vivranno comunque una Pasqua tranquilla, forti di una classifica che non vede grosse preoccupazioni all’orizzonte. Ma, purtroppo, concede anche poche speranze per sognare. Ci sono, comunque, ancora match importanti da godersi per i tifosi biancorossi. A partire da quello di sabato 15 aprile, quando alle ore 20.45 è in programma Inter-Monza.
LA CRONACA
La formazione iniziale messa in campo da Palladino, sulla scorta della squalifica di Caprari, sorprende abbastanza. Nell’undici biancorosso non figura un vero attaccante. Valoti, praticamente da falso nueve, viene posizionato in avanti. Colpani e Sensi agiscono sulla tre-quarti. Mentre il rientro di Pessina e di Izzo, che hanno scontato la giornata di squalifica, dà consistenza rispettivamente al centrocampo e alla difesa.
I primi minuti del match vedono il Monza superiore nel possesso palla, ma incapace di arrivare con pericolosità dalle parti di Silvestri. L’Udinese, che come i biancorossi non sfrutta quasi per nulla le fasce nel primo tempo, aspetta sorniona. Ma, alla prima occasione, è in grado di colpire.
Succede al 18′: Walace trova il corridoio centrale giusto per Lovric che, approfittando di un Antov in ritardo nel salire, si invola a campo aperto e batte in uscita l’incolpevole Di Gregorio! La rete subita non sveglia la squadra di Palladino. Che, anzi, rischia di subire la rete del raddoppio.

Sempre il numero 4 dell’Udinese, infatti, nel giro di pochi minuti impegna Di Gregorio con un paio di conclusioni precise dalla distanza. Bisogna aspettare gli ultimi 10 minuti della prima frazione di gioco per vedere un Monza capace di farsi vedere pericolosamente nell’area di rigore friulana.
Merito di Colpani, che al 34′ riceve palla sulla destra da Rovella, uno dei migliori tra i biancorossi anche nel primo tempo, si libera al tiro sul sinistro e costringe Silvestri sul primo palo alla respinta con i piedi. L’intervallo è il preludio ad una ripresa che sarà più divertente. E non solo per il numero di gol.
LA RIPRESA
Palladino e Sottil non cambiano uomini nell’intervallo. Il tecnico biancorosso, però, decide di spostare in avanti Colpani. E la mossa si rivela subito decisiva. Al 48′, infatti, proprio il centrocampista di proprietà dell’Atalanta, già a segno contro l’Udinese nella partita del girone d’andata, arriva alla deviazione al volo di sinistro sul cross di Carlos Augusto. Silvestri non può nulla per evitare l’1-1!
Passano solo otto minuti, siamo al 56′. E il Monza passa addirittura in vantaggio: contropiede perfetto, Sensi illumina per l’inserimento di Rovella, che non lascia scampo al portiere friulano. Per il centrocampista di proprietà della Juventus, dove probabilmente tornerà a fine stagione, è la prima rete in serie A!

Incomincia la girandola dei cambi. A trarne vantaggio sembra essere sempre il Monza. Petagna, che ha preso il posto di Sensi, non finalizza nel modo migliore un contropiede interessante. Birindelli, che ha rilevato Colpani, si spinge con forza in avanti, sfruttando gli spazi che l’Udinese concede.
Al 74′ Rovella, servito alla perfezione da un cross di Ciurria, manda alto di testa da ottima posizione. Poco dopo, in preda ai crampi e stanco per una partita in cui ha dato tutto, lascia il campo per dare spazio a Barberis. I padroni di casa, intanto, affrontano gli ultimi minuti con un sovrannumero di attaccanti.
La mossa di Sottil non sembra sortire effetti. Fino al 92′, quando Petagna è un po’ troppo irruento su Nestorovski che stava controllando palla ai limiti dell’area di rigore. Per l’arbitro tanto basta per assegnare il rigore all’Udinese. Beto realizza la sua decima rete in campionato. E Palladino, ammonito poco prima per proteste, avrà i suoi motivi per essere deluso. Anche se la classica colomba pasquale merita sicuramente di gustarsela tutta. Per volare davvero, forse, ci sarà ancora tempo.
Le foto sono di Buzzi
Marcatori: 18′ Lovric (U), 48′ Colpani (M), 56′ Rovella (M), 92′ Beto (rig.)
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Rodrigo Becao, Bijol, Perez (83′ Thauvin); Ehizibue (68′ Ebosele), Samardzic (68′ Pafundi), Walace, Lovric (80′ Arslan), Udogie; Beto, Success (83′ Nestorovski). A disp. Padelli, Piana, Masina, Zeegelaar, Abankwah, Buta, Guessand. All: Sottil.
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Antov (60′ Caldirola), Pablo Marí, Izzo; Ciurria, Pessina, Rovella (80′ Barberis), Carlos Augusto; Colpani (67′ Birindelli), Sensi (60′ Petagna); Valoti (80′ Machin). A disp. Cragno, Sorrentino, Donati, Carboni, Marlon, Maric, Gytkjaer, Vignato, D’Alessandro. All. Palladino.
Arbitro: Luca Massimi (Termoli)
Ammoniti: Izzo (M), Antov (M), Perez (U), l’allenatore Palladino (M) per proteste, Petagna (M)
Note: Tempo sereno, temperatura gradevole, terreno in buone condizioni.
Recupero: 1′ pt, 7′ st