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Vimercate, in arrivo due nuove palazzine e un bosco

17 aprile 2023 | 11:45
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Vimercate, in arrivo due nuove palazzine e un bosco
Mariasole Mascia, vicesindaco di Vimercate con delega alla Rigenerazione Urbana

Le due nuove palazzine residenziali sorgeranno lungo via Trieste, su un’area attualmente libera di proprietà di un operatore privato, in prossimità della rotatoria con via Fleming. Previsto anche un pacheggio.

Voto favorevole della Giunta di Vimercate, nella seduta del 14 aprile, al piano attuativo che permette la costruzione di due nuove palazzine residenziali lungo via Trieste, su un’area attualmente libera di proprietà di un operatore privato, in prossimità della rotatoria con via Fleming. L’intervento edilizio definisce un introito per il Comune, in oneri di urbanizzazione, pari a 676.000 euro a scomputo in opere che riguarderanno in parte l’area dell’intervento edilizio e in parte le strade adiacenti.

In particolare sarà realizzato, all’interno dell’area di intervento, un parcheggio a raso con accesso da via Fleming. L’operatore privato poi procederà alla riqualificazione di un tratto della stessa via con un nuovo marciapiede, mentre lungo via Trieste sarà realizzato un percorso pedonale provvisto di illuminazione pubblica che andrà a collegarsi con la pista ciclopedonale già esistente. Vanno a completare l’urbanizzazione altre opere inerenti le reti dei sottoservizi (gas, acqua, illuminazione pubblica, telefoni) e la segnaletica stradale.

Le opere compensative previste nel piano riguardano poco meno di 5.400 metri quadrati totali: 1.800 mq. costituiscono la fascia di vegetazione che proteggerà le palazzine e il parcheggio sul lato di via Trieste, mentre sulla scorta di quanto indicato nella deliberazione di fine 2022, la Giunta ha individuato un’area di 3.600 metri quadrati in via Rovereto dove si andrà a realizzare un bosco urbano, con la piantumazione di 1.798 fra alberi e arbusti.

“Con questo piano diamo una prima attuazione alle deliberazioni del 2022 in tema di opere ambientali compensative del consumo di suolo, concretizzando quelle che oggi sono solo indicazioni di principio contenute nello strumento urbanistico vigente. -dichiara il Vicesindaco Mariasole Mascia, con delega alla Rigenerazione Urbana -. Il lavoro che stiamo portando avanti è finalizzato da un lato a implementare la continuità della Rete Ecologica del territorio e a migliorare la qualità delle opere compensative, in modo che svolgano realmente la loro funzione di ristoro ambientale, dall’altro a responsabilizzare direttamente gli operatori coinvolti a garantire la cura e la manutenzione del verde almeno fino al completo attecchimento. Se il suolo libero non rimane abbandonato aumenta anche il valore complessivo del territorio costruito, con importanti benefici per la qualità della città per chi la vive.”