Seveso ha vissuto un momento di profonda riflessione e commemorazione questa mattina nel suggestivo scenario del Giardino delle Rose, in occasione della Giornata della Legalità. Durante l’evento, è stata posata una targa a ricordo dei Giudici Falcone e Borsellino, recante la frase incisiva: “Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola”.
L’importanza di diffondere il messaggio della legalità è stata sottolineata dagli interventi del Sindaco Alessia Borroni e dell’Assessore alla Cultura Michele Zuliani, i quali hanno ribadito l’urgenza di veicolare questa tematica ogni giorno, soprattutto alle giovani generazioni. Ad accompagnare il Sindaco e l’Assessore, erano presenti anche il Vice Sindaco Weruska Iannotta, gli assessori Marco Mastrandrea e Patrizia Del Pero, il Presidente del Consiglio Roberto Donghi e alcuni consiglieri di maggioranza e minoranza.
Alla cerimonia hanno partecipato anche i rappresentanti di tutte le Forze dell’Ordine che operano sul territorio cittadino, testimoniando così l’unità nella lotta contro la criminalità. Inoltre, oltre un centinaio di studenti provenienti dalle scuole hanno preso parte all’evento, dimostrando il loro impegno e la loro volontà di combattere la mafia e promuovere la legalità.
Il momento culminante della mattinata è stato il momento artistico, curato dagli studenti dell’IPSSCTS “L. Milani”. Essi hanno dato vita a un flash-mob dedicato alle vittime della mafia, intitolato “Non c’è amore”. Il momento si è concluso con l’esecuzione dal vivo del brano “La storia siamo noi” di De Gregori, cantato dal vivo da una studentessa.
E’ giusto ricordare che la giornata di oggi fa parte del ricco programma del “Mese della Legalità” organizzato dall’Amministrazione Comunale di Seveso, che continua ad impegnarsi attivamente nella promozione di valori fondamentali per la convivenza civile e la tutela dei diritti di tutti i cittadini.
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