Tentano furto al bancomat con la tecnica del “black box” ma gli va male

Busnago. Tentato il furto allo sportello bancomat ma gli va male. Fallisce la tecnica del “black box“. Nella notte del 9 maggio a Busnago, un gruppo di ladri ha tentato di rubare dallo sportello bancomat della filiale BPM di via San Rocco. I malviventi hanno utilizzato la tecnica del “black box”, cercando di collegare un dispositivo elettronico al sistema di sicurezza per hackerarlo. Tuttavia, la loro operazione è stata vanificata da un guasto tecnico.

Busnago, tentano il furto allo bancomat con la tecnica del “black box”

I ladri hanno danneggiato la parte inferiore della fessura di inserimento della carta bancomat Atm, nel tentativo di accedere al cavo usb. Nonostante i loro sforzi, però, non sono riusciti a mettere a segno il colpo e il direttore della banca ha affermato di non aver registrato alcun ammanco di banconote, dimostrando che il sistema di sicurezza ha funzionato.

Tuttavia l’azione dei ladri è stata comunque pericolosa e il caso è stato segnalato alle forze dell’ordine. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri  di Vimercate per individuare i colpevoli.

Ma cos’è la tecnica del “black box”? Si tratta di un metodo di hacking che consiste nell’utilizzo di un dispositivo elettronico collegato allo sportello bancomat per bypassare le misure di sicurezza e ottenere l’accesso ai dati sensibili delle carte di credito. Questa tecnica è diventata sempre più comune negli ultimi anni e le autorità sono impegnate nella lotta contro i criminali che la utilizzano.