Terz’ultimo appuntamento in questa Serie A 2022/2023 per il Monza di Raffaele Palladino: domani sera alle 20.45 Pessina e compagni apriranno la 36° giornata sfidando il Sassuolo di Alessio Dionisi al “Mapei Stadium”. La prima riflessione sulla partita di domani riguarda la sua effettiva disputa: in un’Emilia Romagna devastata dalle piogge e dalle piene dei fiumi, anche per la giornata di oggi è stata diramata un’allerta meteo rossa – nelle provincie orientali – e arancione – in pianura e nella provincia di Ferrara, ma lo svolgimento del match non è al momento in discussione.
Qui Sassuolo
I neroverdi padroni di casa arrivano al match contro i brianzoli dopo la sconfitta per 4-2 a Milano contro l’Inter: il risultato non intacca la classifica dell’undici di mister Dionisi, che si trova saldamente a metà del gruppo a quota 44 punti. Senza più concreti obiettivi di classifica, i padroni di casa punteranno a chiudere al meglio una stagione positiva, in cui tanti elementi si sono messi in luce e sono già nei radar di squadre di vertice. Il modulo sarà l’intoccabile 4-3-3 guidato da Domenico Berardi, talento purissimo e capocannoniere della squadra con 9 reti. Nel reparto offensivo non ci sarà Armand Laurienté, esterno francese tra le rivelazioni della stagione: un problema al menisco l’ha obbligato ad un intervento chirurgico che ha determinato la chiusura anticipata della sua prima stagione in massima serie. A centrocampo spazio ad un ex biancorosso ancora nel cuore di tanti tifosi: Davide Frattesi, protagonista in Serie B con la maglia del Monza nel 2020/2021, ha realizzato finora 7 reti nel suo secondo campionato in neroverde meritandosi le attenzione di diversi top club italiani e qualche team di Premier League.
E il Monza?
Raffaele Palladino parlerà alla stampa oggi alle 12.30 nella consueta conferenza prepartita: dal tecnico biancorosso, sempre molto riservato sulle scelte di formazione, si attende qualche certezza in più rispetto al possibile undici titolare: Colpani potrebbe essere ancora indisponibile, mentre Pablo Marì dovrebbe tornare al centro della difesa. Le altre scelte sono apertissime, sia in difesa (chi resta fuori tra lo stesso Pablo Marì, Izzo, Marlon o Caldirola?), sia a centrocampo, con Machin che potrebbe avere una chance dal 1’; in attacco, da non escludere la riproposizione del tridente “pesante”, con Caprari e Mota a supporto di Petagna. Per l’inseguimento all’ottavo posto, mister Palladino darà spazio ai giocatori meno impegnati, oppure schiererà – come domenica scorsa – l’undici “più collaudato”?
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