Serie a

Calcio Monza in campo a Reggio Emilia, Palladino: “Vicini all’Emilia Romagna. La Juve? Nessuna chiamata”

Questa sera alle 20.45 biancorossi in campo per sfidare il Sassuolo nella terz’ultima giornata di campionato. Il tecnico dedica un pensiero alla regione flagellata dal mal tempo: “Speriamo di portare un raggio di sole”.

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La grinta di Raffaele Palladino - Foto d'Archivio

Meno di tre ore al calcio d’inizio di Sassuolo-Monza, partita che aprirà il 36° turno di Serie A. I biancorossi hanno raggiunto Reggio Emilia sotto una forte pioggia, che si è fortunatamente attenuata nelle ultime ore. In una regione devastata dall’alluvione, le provincie più a ovest sono state molto meno colpite rispetto all’area della Romagna: “Siamo vicini all’Emilia Romagna” ha dichiarato Raffaele Palladinosperiamo di portare un raggio di sole”.

TRA MONZA E JUVENTUS?

Il futuro del tecnico Raffaele Palladino ha tenuto banco anche nella conferenza pre-partita: “Dovrebbe restare a Monza, ne parliamo a fine stagione, anche se ha la Juventus che lo cerca. Sarà bello dire di no alla Juveaveva dichiarato ieri Paolo Berlusconi, Presidente Onorario del club, in un’intervista a Radio Radio. “Ringrazio il Presidente per le belle parole” – la replica di Palladino – “ma se la Juventus mi avesse chiamato, me lo ricorderei. Ma non è accaduto. Vi dico sempre la verità, non ho ricevuto nessuna chiamata. Sono concentrato sulla partita”.

Testa ai neroverdi dunque: “Il Sassuolo è un’ottima squadra, da gennaio ha fatto i nostri stessi punti, sono allenati bene da un grande allenatore. Ci hanno messo in difficoltà all’andata, ma sappiamo come arginare le loro grandi individualità. Il Sassuolo deve essere preso d’esempio per tante squadre, è una bellissima realtà. Il primo anno hanno rischiato la retrocessione, ma poi sono stati bravi a programmare fino ad arrivare in Europa. Come Monza dobbiamo prendere spunto da come hanno lavorato”.

Palladino è ben consapevole che l’aspetto mentale sarà quanto mai decisivo nel match di questa sera: “Dobbiamo dare continuità da qui alla fine, mi piacerebbe che la squadra non avesse cali fisici e soprattutto mentali. Sarà una partita diversa da quella contro il Napoli”.

In chiusura c’è spazio anche per un pensiero sull’Inter, che ha conquistato l’accesso alla finale di Champions League: Gli abbiamo portato fortuna (8 successi consecutivi dei neroazzurri in tutte le competizioni dopo la sconfitta per mano dei brianzoli). E’ un bel segnale per tutto il calcio italiano: noi dobbiamo essere soddisfatti del nostro percorso…continuiamo così, giocando come in un’altra finale”.

ULTIME DAI CAMPI

Oltre al francese Laurentié i padroni di casa perdono anche Alvarez, che ha accusato un grave problema al ginocchio. In forse anche Muldur: il difensore al massimo dovrebbe sedere in panchina. In avanti ballottaggio Pinamonti-Defrel per affiancare Berardi e Bajrami.

Tra i biancorossi torna disponibile Colpani: saranno da verificare le condizioni di Izzo e la tenuta di Pablo Marì in difesa, mentre a centrocampo Pessina e Rovella sono favoriti su Machin. In attacco si va verso la riconferma del tridente che ha affossato i Campioni d’Italia. Fischio d’inizio alle 20.45, direzione di gara affidata al sig. Santoro di Messina, che quest’anno ha arbitrato i biancorossi anche all’Olimpico contro la Lazio.

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