Calcio Monza, per Izzo condanna in primo grado dal Tribunale di Napoli

E’ una notizia extra-calcistica quella che arriva a turbare la serenità di un ambiente biancorosso reduce dal combattuto e spettacolare pareggio di ieri sera contro la Roma di Josè Mourinho all’U-Power Stadium.

Una nota diffusa dall’ANSA ha reso noto che il difensore biancorosso Armando Izzo è stato condannato in primo gradoa cinque anni di reclusione dalla VI sezione penale del Tribunale di Napoli per concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva. Il pubblico ministero Maurizio De Marco, nel corso della requisitoria dello scorso dicembre, aveva chiesto per il calciatore campano una condanna di 4 anni e 10 mesi.

I reati contestati al calciatore risalgono al 2014, quando Izzo militava nell’Avellino in serie B, e si riferiscono a presunti casi di partite combinate.

Appresa la notizia, il calcio Monza ha reso nota la sua posizione con un comunicato ufficiale: la società esprime totale vicinanza al suo tesserato, nella convinzione della sua estraneità ai fatti. Dallo stesso comunicato si apprende che gli avvocati del calciatore attendono di leggere le motivazioni della sentenza e che ricorreranno in appello.