Insulti e spintoni a Sindaco e agenti: “Datemi i soldi”. Condannato 36enne

Una sfilza di precedenti per evasione, appropriazione indebita, furto di energia elettrica, e non solo. Nel 2018, infatti, era reso responsabile un episodio sconcertate nel palazzo comunale di Carate Brianza
Una sfilza di precedenti per evasione, appropriazione indebita, furto di energia elettrica, e non solo. Nel 2018, infatti, era reso responsabile un episodio sconcertate nel palazzo comunale di Carate Brianza, dove aveva insultato e spintonato il sindaco e alcuni agenti della Polizia Locale. Ora per lui, 38enne nullafacente residente nella città brianzola, è giunta la condanna cumulativa di 3 anni, 1 mese e 15 giorni, provvedimento di arresto che però è stato sospeso.
Nel vasto curriculum criminale ci sarebbe un po’ di tutto ma a spiccare è proprio quel 26 ottobre del 2018 quando ha bussato alla porta del Comune, non per chiedere, bensì per pretendere dei soldi, al punto da arrivare a insultare e strattonare il primo cittadino, Luca Veggian, e gli agenti della Polizia Locale intervenuti in soccorso del borgomastro.
Per evitare il peggio erano dovuti intervenire i Carabinieri della Stazione cittadini bloccando l’allora 32enne che si era presentato presso i Servizi Sociali pretendendo che gli fosse versato un contributo economico, da lui reclamato anche se non dovuto.
Arrestato, era stato poi accompagnato in caserma, era stato accusato di tentata estorsione, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.