Comune Monza, contributi affitto: 15 maggio al via le domande

Il Comune di Monza ha annunciato un nuovo avviso per sostenere le famiglie a basso reddito nel pagamento dell’affitto sul libero mercato. A partire dal 15 maggio, sarà possibile richiedere un contributo massimo di 2.800 euro fino a 10 mensilità, che verrà erogato direttamente al proprietario dell’alloggio. L’obiettivo è quello di offrire una risposta concreta alle famiglie in potenziale difficoltà, soprattutto a causa degli effetti economici della pandemia e dei conflitti internazionali.

Il bando è rivolto ai residenti del comune di Monza che non possiedono un immobile nella Lombardia e che risiedono nell’alloggio oggetto del contributo da almeno sei mesi. Inoltre, è necessario avere un’attestazione Isee fino a 26.000 euro o – in alternativa – un Isee non superiore a 35.000 euro, con una dichiarazione di perdita del proprio reddito superiore al 25% rispetto all’anno precedente. Non è possibile accedere al bando se si è sottoposti a procedure di sfratto.

Comune di Monza, contributi affitto: i requisiti richiesti

I destinatari del bando sono i titolari di un regolare contratto di locazione sul libero mercato (compresi quelli a canone concordato) e nei Servizi Abitativi Sociali. Sono esclusi, invece, gli inquilini del SAP delle case comunali. I criteri preferenziali individuati per la concessione del contributo sono la presenza di almeno un minore o una persona anziana all’interno del nucleo familiare, l’età inferiore ai 35 anni di tutti i componenti del nucleo familiare, la perdita del posto di lavoro, la consistente riduzione dell’orario di lavoro, il mancato rinnovo di contratti a termine, la cessazione di attività libero-professionali, la malattia grave, l’infortunio o il decesso di un componente del nucleo familiare.

Le domande dovranno essere presentate in modalità digitale tramite il portale internet dedicato sul sito dei servizi online del Comune di Monza. Sarà necessario trasmettere una copia del documento di identità del richiedente, una copia del permesso o della carta di soggiorno per i cittadini non UE, una copia del contratto di locazione e la ricevuta o il timbro di registrazione, oltre a eventuali documenti comprovanti la riduzione del reddito del richiedente/nucleo familiare secondo i criteri preferenziali descritti.

I contributi verranno riconosciuti fino all’esaurimento delle risorse disponibili, e l’Ufficio SAP indicherà la chiusura della presentazione delle istanze 24 ore prima, secondo la presunzione di raggiungimento del budget disponibile, dando comunicazione sul sito istituzionale dell’Ente. In questo modo, il Comune di Monza cerca di fornire un sostegno concreto alle famiglie più fragili della popolazione, cercando di alleviare le difficoltà legate alla spesa dell’affitto sul libero mercato.