Concorezzo, in arrivo l’11esima edizione della Festa dello Sport

Concorezzo. Manca sempre meno all’undicesima edizione della Festa dello Sport di Concorezzo, in programma in Villa Zoia il 26, 27 e 28 maggio. L’evento, organizzato dal CASC di Concorezzo con il patrocinio del Comune, rappresenta, come sempre, l’occasione per promuovere l’attività sportiva in tutte le sue forme. Alla base l’obiettivo di incentivare la cultura sportiva e avvicinare i giovani ad una sana occupazione del loro tempo libero.

“Ogni anno, da undici anni, organizziamo questa festa che raggruppa tutte le società sportive di Concorezzo – spiega il presidente del C.a.s.c Fabio Calloni -. Ogni società avrà il suo gazebo e presenterà il proprio sport. Creeremo un percorso dedicato ai bambini dove loro potranno provare quell’attività compilando un modulo. Alla fine del percorso gli viene dato un premio e con il loro modulo potranno partecipare all’estrazione finale di domenica pomeriggio.”

La tre giorni, aperta a famiglie e bambini, è un invito ai più piccoli a cimentarsi nelle varie discipline proposte. E forse rappresenterà l’occasione per scoprire una nuova passione. Tra le novità di quest’anno, sabato alle 18, ci sarà la commemorazione di Gino Scotti, precursore del ciclismo concorezzese, scomparso nel 2015.

Il programma

La festa dello sport inizierà venerdì sera, 26 maggio, con l’apertura della cucina nel parco di Villa Zoia dalle ore 19.00. Ma il via ufficiale sarà alle ore 20.30 con il 24° trofeo Antonio Soglio: una corsa a piedi per le vie del centro per esordienti, ragazzi e cadetti. A seguire, nel parco, le relative premiazioni.

“Lo scopo che c’è alla base di questa festa è far collaborare le società sportive per uno scopo: condividere e convivere la gestione e gli spazi per maggiore convivialità”, conclude Calloni.

Sabato 27 dalle ore 14.30 e domenica 28 dalle ore 10 le società monteranno i propri stand e inizieranno i giochi. Le 20 associazioni sportive partecipanti hanno ideato un gioco legato al proprio sport che i bambini potranno provare. I giovani concorrenti avranno una scheda nominativa per annotare le attività e una volta completato il circuito di giochi potranno ritirare una coppa al gazebo del CASC.