Concorezzo, svolta sulla gestione dell’asilo comunale in via XXV Aprile: si cerca un ente privato

7 maggio 2023 | 10:48
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Concorezzo, svolta sulla gestione dell’asilo comunale in via XXV Aprile: si cerca un ente privato

Il Comune sta lavorando a una manifestazione di interesse, da pubblicare tra settembre e ottobre 2023, rivolta a enti privati che siano interessati a prendere in carico la gestione della struttura. Il soggetto vincitore subentrerebbe nella gestione a partire da settembre 2024, e dunque dall’anno scolastico 2024-2025.

Dopo anni di scontri e confronti c’è una svolta nel caso della storica scuola paritaria dell’infanzia comunale di via XXV Aprile, a Concorezzo. Il Comune sta lavorando infatti a una manifestazione di interesse, da pubblicare tra settembre e ottobre 2023, rivolta a enti privati che siano interessati a prendere in carico la gestione della struttura. Il soggetto vincitore subentrerebbe nella gestione a partire da settembre 2024, e dunque dall’anno scolastico 2024-2025.

Le ragioni di questa scelta, come spiegato sabato 6 maggio in conferenza stampa dal sindaco Mauro Capitanio e dall’assessore all’Istruzione Gabriele Borgonovo, sono di natura economica ma anche organizzativa e persino strutturale, dal momento che l’edificio necessita di una riqualificazione. A pesare sulla scelta, presa dopo anni di valutazioni e confronti in Consiglio comunale e con l’equipe tecnica, anche il calo drastico delle nascite e l’aumento delle spese pubbliche nel settore, si parla di oltre mezzo milione all’anno, legate tra l’altro all’assistenza scolastica, all’affido minori e ai servizi per le persone con disabilità. Un aumento che rende difficile trovare risorse da investire nella scuola di via XXV Aprile.

Se si trovasse un operatore disponibile e adeguato per tale progetto il Comune potrebbe disporre di più risorse per l’assistenza educativa, quella ai disabili e ai minori in affido. E d’altra parte si avrebbe un nuovo soggetto in grado di farsi carico delle esigenze emergenti e in continua evoluzione legate alla scuola per l’infanzia.

Scuola via XXV Aprile Concorezzo

“La scuola di via XXV Aprile tra costi del personale, costi delle utenze, manutenzione ordinaria e straordinaria costa al Comune mediamente circa 350mila euro all’anno – ha spiegato Capitanio. “La domanda che si è fatta l’Amministrazione comunale in questi anni è stata: in un momento in cui facciamo fatica a garantire l’assistenza scolastica, l’assistenza ai minori, l’assistenza ai disabili, ha senso che il Comune investa queste risorse su una struttura che ospita mediamente 50 bambini che potrebbero eventualmente anche essere ospitati senza prolemi nelle scuole statali presenti sul territorio di Concorezzo? Da qui abbiamo iniziato a ragionare su come riorganizzare il servizio con l’obbiettivo di garantirne comunque la continuità ma modernizzandolo e aumentandone l’efficienza”.

Nella scuola dell’infazia di via XXV Aprile, che oggi eroga servizi per bambini da 3 a 6 anni,  sono presenti un direttore e sei insegnanti. Di queste, quattro andranno in pensione tra il 2024 e il 2027 mentre per le altre, essendo dipendenti comunali, ci sono diverse opzioni sul tavolo tra cui quelle di chiedere il trasferimento o restare nella struttura.

Nuova gestione: cosa cambia?

In concreto dal punto di vista economico, come ha tenuto a sottollineare l’Amministrazione comunale, per le famiglie dei bambini già iscritti non cambierà nulla.

“Da settembre 2024 la scuola potrebbe passare a una gestione privata ma le famiglie dei bambini che sono entrati con la gestione comunale e che quindi, come quelli che frequentano le statali, non pagavano una retta continueranno a non avere costi – ha chiarito Capitanio. “Il comune continuerà a farsene carico. Per le famiglie che hanno i figli già iscritti non cambierà niente. Diverso ovviamente il discorso per quelli che si iscriveranno dall’anno scolastico 2024-2025”.

Scuola via XXV Aprile Concorezzo

E ha aggiunto: “Quello che vorremmo fare operativamente è uscire a settembre-ottobre con una manifestazione di interesse per capire se ci sono sul territorio dei soggetti privati che siano in grado di riqualificare il complesso e rilanciarlo con nuovi servizi in linea con le esigenze cittadine. La scuola di via XXV Aprile dal punto di vista del posizionamento ha grandi potenzialità, parliamo di un bellissimo giardino, di ampi spazi, della vicinanza al parco giochi, ma va riqualificata. Siamo fiduciosi che ci siano operatori in grando di comprendere la strategicità del complesso”.