Villasanta. Per mettere piede nel prefabbricato nel giardino della scuola Villa, i bambini dovranno attendere ancora fino alla fine di maggio/inizio giugno. A far dilatare i tempi dell’inaugurazione del container grigio costruito nel giardino della scuola Villa, è stato un ritardo di consegna di certificazioni da parte dell’azienda incaricata dal Comune di costruire il prefabbricato.
A trovare spazio al suo interno, secondo le decisioni della Giunta guidata dalla lista Cittadini per Villasanta, saranno i bambini della scuola Tagliabue che, ormai da due anni, sono ospitati nella scuola Villa e all’Arcobaleno. L’apertura del prefabbricato era prevista per il mese di aprile.
“Per la metà di aprile – si legge sul sito del Comune di Villasanta– si prevede di completare anche le procedure amministrative e di poter consegnare gli spazi nuovi all’uso dei bambini della scuola primaria Tagliabue, temporaneamente ospitati alla Villa”.
I documenti arrivati all’ufficio tecnico in questi giorni
I documenti, arrivati all’ufficio tecnico in questi giorni, potrebbero consentire, dunque, di aprire la struttura entro i primi di giugno anche se le tempistiche esatte, secondo quanto spiegato dal vicesindaco Garatti, saranno stabilite dalla scuola. “Manderemo alla scuola il documento di corretta esecuzione dei lavori – ha precisato l’assessore alle Opere pubbliche Gabriella Garatti- e poi sarà la scuola che definirà l’apertura“.
Il prefabbricato in questi due anni ha creato non poche polemiche e critiche in città. Polemiche dovute principalmente al taglio degli alberi deciso per poter fare la gettata di cemento nell’area verde scolastica, alla cementificazione di metà giardino della scuola elementare e ai costi sostenuti interamente dalle casse comunali. Costi che si aggirano intorno ai 500mila euro.
L’opposizione, la Lega in particolare, in più riprese, non ha mancato di criticare l’idea di costruire il prefabbricato..
La critica di Io scelgo Villasanta alla gestione del container della scuola
“Scelte prese frettolosamente e senza una progettualità producono pessimi risultati”. Con queste parole Gaia Carretta, tra i fondatori del comitato Io Scelgo Villasanta, ha commentato sul blog del gruppo cittadino, il ritardo e la gestione della questione del prefabbricato.
“I bimbi della Tagliabue, dopo due anni, non hanno ancora uno spazio– si legge nell’articolo-. Il compito di vigilare e di far sì che i lavori siano portati a termine nei tempi e nei modi dovuti è di questa Amministrazione. La scelta della ditta che fa i lavori è di questa Amministrazione. La scelta (infelice a parer mio) di posizionare un prefabbricato sradicando il giardino della Villa è di questa Amministrazione; la decisione di chiudere la Tagliabue è sempre e solo di questa Amministrazione. Direi che di responsabilità ne hanno fin troppe.”.
La scuola Tagliabue chiusa da due anni
Chiusa dall’estate 2021, la Tagliabue è tornata agli onori della cronaca con novità di indirizzo a inizio 2023. A febbraio, il Comune ha, infatti, annunciato una collaborazione con l’ordine degli architetti per la parte progettuale.
“Per dare seguito a questa decisione della Giunta – ha dichiarato l’assessore Garatti- il 10 marzo è stato sottoscritto il protocollo d’intesa con l’ordine degli architetti della provincia MB. Il 12 maggio si è conclusa la procedura affidamento dei servizi tecnici di supporto al RUP.
Il concorso è organizzato in due gradi. Il primo è una raccolta di idee progettuali. Verranno poi selezionati cinque progetti che dovranno essere rielaborati fino ad arrivare a una fattibilità tecnica ed economica degli elaborati. Sarà formata quindi una graduatoria e verrà proclamato il soggetto vincitore. Al vincitore verrà affidata la procedura negoziata di progettazione definitiva, esecutiva, coordinamento sicurezza ed, eventualmente, la direzione lavori. L’idea è che si possa entro l’estate completare la prima fase ed entro l’anno completare la seconda parte.Quindi avere un progetto tecnico e contabile già entro la fine di quest’anno. Non sono previsti compensi per l’uso della piattaforma dell’ordine degli architetti”.
Nel prossimo Consiglio Comunale i costi del progetto
Resta ancora da chiarire la questione dei costi del progetto della nuova scuola Tagliabue. “Per i costi siamo in fase di definizione del bando – ha precisato l’assessore Garatti- e l’importo preventivo andrà in approvazione nel prossimo Consiglio Comunale“.
commenta