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Giussano, arrestata truffatrice seriale sul web: colpi da migliaia di euro

23 maggio 2023 | 08:54
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Giussano, arrestata truffatrice seriale sul web: colpi da migliaia di euro
Carabinieri di Giussano

I colpi da migliaia di euro realizzati in molte delle province del centro-nord

Arrestata a Giussano una truffatrice seriale condannata per frodi informatiche. La 31enne, è stata rintracciata dai carabinieri della Stazione di Seregno e condannata per una truffa sul web di migliaia di euro commessa a Milano nel 2014. L’ultimo episodio di una lunga serie di precedenti, che risale al momento in cui la donna, ancora adolescente, ha iniziato a perpetrare reati contro il patrimonio, tra cui furti, ricettazioni e soprattutto raggiri informatici.

Giussano, condanna e arresto per una truffatrice seriale sul web

La donna negli anni ha accumulato un bottino di decine di migliaia di euro, colpendo ignari cittadini in molte province del centro-nord, in particolare nelle zone di Monza e Brianza, Milano, Bergamo, Como, Pavia, Brescia, Venezia, Torino, Alessandria e Nuoro. Alle vittime sono state addebitate somme di denaro fino a tremila euro per l’acquisto di vari prodotti, come profumi, cosmetici, gioielli, viaggi, ricariche telefoniche e pneumatici.

Il suo metodo era sempre lo stesso: inviava email di phishing, facendo leva sull’ingenuità delle persone. Questa tecnica consiste nel far credere alla vittima che l’email provenga da una fonte affidabile, come una banca, utilizzando grafiche e indirizzi email apparentemente autentici. In realtà, dietro questa falsa autorevolezza si nascondono abili truffatori che richiedono informazioni personali, come codici di pagamento e numeri di carte di credito, compresi i relativi codici di verifica. I malintenzionati utilizzano poi queste informazioni per effettuare operazioni a nome delle vittime.

Attualmente, la donna è ancora sotto processo in diversi procedimenti. Dopo aver ricevuto la notifica di una condanna a dieci mesi di reclusione, è stata arrestata dai carabinieri di Seregno e posta in regime di detenzione domiciliare presso la sua abitazione a Giussano.

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CONSIGLI UTILI PER RICONOSCERE ED EVITARE LE TRUFFE

Le tecniche di phishing sono sempre in evoluzione e si fanno via via più raffinate. Per approfondimenti e suggerimenti su come proteggersi si rimanda alla sezione dedicata del sito dell’Arma dei carabinieri e del sito del Garante per la protezione dei dati personali.

Di seguito alcuni suggerimenti per evitare di incappare nella rete dei “pescatori” di dati:
– non comunicare mai dati, codici di accesso e password personali;
non rispondere mai direttamente all’email ricevuta ma compi ogni operazione solo dalla pagina ufficiale del tuo home banking;
– controlla se la grafica è sgranata (i truffatori spesso utilizzano grafiche con loghi di scarsa qualità);
– controlla se ci sono errori di ortografia;
– controlla bene l’indirizzo dell’email ricevuta se presenta errori o anomalie (es. un indirizzo pubblico quale gmail.com anziché quello del sito della tua banca);
– non cliccare mai sui link (spesso possono contenere un url nascosto);
– per raggiungere il sito della tua banca digita l’Url direttamente nella barra dell’indirizzo del browser o raggiungilo attraverso i “preferiti” o i “segnalibri” della rubrica;
– non aprire né scaricare gli allegati, anche se si trattano di file word apparentemente innocui (all’interno possono contenere delle macro nascoste);
– Controlla con frequenza i movimenti del conto corrente e delle carte di credito o bancomat;

In caso di minimo dubbio, contatta telefonicamente chi dice di avervi inviato quella email prendendo il numero direttamente dalla pagina ufficiale dell’istituto di credito.
Infine, presta attenzione a ogni forma di condizionamento psicologico. Il phishing è infatti una forma di ingegneria sociale dove i truffatori hanno lo scopo di ottenere informazioni personali tramite l’inganno e per questo cercano di mettere sotto pressione la vittima prospettando situazioni urgenti, emergenziali o prospettando gravi conseguenze (es. la denuncia all’autorità giudiziaria, la perdita di denaro, la rivalsa giudiziaria, etc.).