Monza. In alcune parti d’Europa e persino in alcune città d’Italia sono la normalità da anni e hanno contributo ad arginare e migliorare il problema dei rifiuti in città. Stiamo parlando delle macchinette mangia rifiuti. Si tratta di vere e proprie macchinette – le più famose sono quelle per la plastica – che ecocompattano i rifiuti e prevedono dei meccanismi di premialità, in denaro o sotto forma di buoni, per i cittadini che decidono di usufruirle.
A Monza le ha proposte il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Stefano Galli con una mozione presentata in consiglio comunale. “Il tema della gestione dei rifiuti a Monza è una fra le questioni di primaria importanza per la città e necessita un approccio con misure diversificate – spiega Galli. – I rifiuti oltre che sul decoro urbano hanno un notevole impatto sull’inquinamento, una corretta differenziazione di questi ultimi infatti consente di prevenire lo spreco di materiali e materie prime garantendo maggiore sostenibilità dei cicli produttivi diminuendo l’utilizzo di energia e l’emissione di gas serra. Chiedo al sindaco e alla giunta di valutare l’opzione delle macchinette e individuare quelle che possono essere le aree più idonee e le migliori premialità“.
Macchinette mangia rifiuti, Galli: “Premialità e un bene per l’ambiente”
Lo strumento delle macchinette mangia rifiuti è già presente in alcuni comuni italiani come Roma, Napoli e Genova. A Roma ad esempio, si trovano quelle mangia plastica installate in collaborazione con il Consorzio Coripet in prossimità di 8 fermate della metropolitana e nei mercati rionali, alcuni punti a “rischio rifiuti”.
“Il sistema incentiva efficacemente il riciclo e aiuta a tenere pulita la città grazie al meccanismo premiale delle macchinette – continua il consigliere. – Le premialità erogate possono essere pensate in varie soluzioni come ad esempio buoni per il trasporto pubblico, buoni spesa, denaro contante. L’erogazione di buoni di varia natura consentirebbe inoltre in questo particolare contesto economico di adottare un’azione in grado di limitare in parte alcune spese che i cittadini devono sostenere”.
Il consigliere Galli ha chiesto all’amministrazione un impegno concreto sul tema, in particolare proponendo di individuare le aree della città che strategicamente potrebbero prestarsi al posizionamento di macchinette mangia rifiuti in modo da tutelare il decoro urbano ma anche di incentivare il riciclo dei materiali, e di individuare le giuste premialità in modo che il sistema venga efficacemente utilizzato.
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