Quasi quasi viene da pensare che il Monza lo faccia apposta. Partire spesso male, passare in svantaggio e poi cominciare a fare sul serio. Fino a pareggiare e, perfino, vincere. Come è accaduto anche contro il Sassuolo. Che ha dovuto subire, come altre squadre in precedenza, la legge biancorossa.
I ragazzi di Palladino, dopo essere passati in svantaggio nel primo tempo per un rigore messo a segno da Berardi in pieno recupero, nel secondo tempo hanno ribaltato le sorti dell’incontro. Prima Ciurria ha trovato il pareggio. Poi, con il Sassuolo rimasto in dieci per l’espulsione di Tressoldi, nei convulsi minuti finali capitan Pessina ha trafitto Consigli al termine di uno splendido scambio con Vignato.
Della serie, insomma, se Gesù invitava ad offrire l’altra guancia, il Monza, invece, la pensa diversamente. Prende uno schiaffo e non solo lo restituisce, ma ci aggiunge anche gli interessi. Con i tre punti conquistati e otto risultati utili consecutivi, il Monza aggiunta l’ottavo posto. Il sogno Europa continua.
LA CRONACA
Palladino, rispetto alla vittoria casalinga contro i campioni d’Italia del Napoli, conferma in toto l’attacco con Petagna unica punta, Dany Mota e Caprari a suo supporto. Uno per reparto, invece, i cambi in difesa e a centrocampo, dove Pablo Marì prende il posto di Marlon e Sensi si prende una maglia da titolare dopo oltre un mese.
Il match si mette subito su binari piuttosto fisici e spigolosi. Chi si aspetta, insomma, una partita tra due squadre che hanno raggiunto in anticipo l’obiettivo salvezza e possono godersi con tranquillità questo finale di campionato, resta deluso. I contrasti di gioco e i duelli rendono il match poco spettacolare.
Gioca meglio, comunque, il Sassuolo. Che impegna Di Gregorio in un paio di occasioni con Bajrami e Berardi. Proprio il numero 10 neroverde, 350 presenze stasera con gli emiliani, appare piuttosto ispirato. Pinamonti dal canto suo mette più volte in difficoltà Pablo Marì.
Un po’ di fatica deve farla anche l’arbitro Santoro. Che al 24′ prima assegna un rigore ai padroni di casa per un fallo di mano di Sensi in area. Poi, però, grazie all’aiuto del Var, che riscontra un millimetrico fuorigioco di Bajrami, rivede la sua decisione.
Nel finale di tempo Petagna prova a far sentire il suo peso in attacco. Si tratta solo di un lampo perché è sempre la squadra di Dionisi a rendersi più pericolosa con Pinamonti e Bajrami. Poi, quando tutti pensano all’intervallo, Izzo tocca con le mani in area. Questa volta il Var non perdona. E nemmeno Berardi, che dal dischetto spiazza Di Gregorio.
LA RIPRESA
Il secondo tempo si apre senza cambi. Anche il trend della partita appare lo stesso. Il Sassuolo, nel quale ha giocato un’ottima prima frazione di gioco Frattesi, ex biancorosso nel primo campionato di serie B, sembra avere il pallino della manovra.
Così Palladino, dopo nemmeno dieci minuti, inserisce Birindelli, Marlon e Rovella. Ancora una volta le intuizioni del tecnico napoletano premiano il Monza. Che al 60′ trova il pareggio: proprio Birindelli affonda sulla destra, il suo cross pesca Ciurria che gira in maniera vincente verso la porta di Consigli!
A quel punto le mosse tattiche dei due allenatori, entrambi giovani e con un probabile futuro in una grande squadra, dimostrano che il pareggio sta stretto a tutti. Al 68′, però, accade una delle svolte del match: Tressoldi, che nel primo tempo era stato ammonito per un fallo su Petagna, viene punito con un secondo giallo per un intervento in ritardo su Dany Mota.
I biancorossi, in superiorità numerica, provano subito a passare in vantaggio. Consigli, però, è reattivo e toglie dall’incrocio una conclusione di Ciurria. I minuti passano, gli animi ogni tanto si accendono e il risultato resta inchiodato alla parità.
Poi, però, al 77′ Palladino tira fuori dal cilindro Vignato. Il talento classe 2004, che da diverse partite non calcava il terreno di gioco, entra al posto di Dany Mota e fa subito capire di voler recuperare il tempo perduto. Così prima con una conclusione potente sorvola di poco la traversa. Poi con un tiro-cross ficcante crea scompiglio nell’area neroverde.
Infine, ed è la cosa più importante, dopo che un paio di colpi di testa di Izzo non a segno sembrano aver chiuso la partita, al 93′ il giovane Vignato è lucido e preciso nello scambio con Pessina. Poi ci pensa il capitano, inesauribile anche stasera contro il Sassuolo, ad incunearsi da par suo in area e battere Consigli con un perfetto diagonale!
Per il numero 32 biancorosso, che per esultare si fa tutto il campo per andare sotto la curva dei tifosi arrivati da Monza, si tratta della quinta rete in campionato. A cui si aggiungono anche tre assist. E potrebbe non essere finita qui. Domenica 28 maggio alle ore 15 è in programma Monza-Lecce. Chissà che Pessina non regali un’altra gioia contro una delle sue ex squadre.
Le foto sono di Buzzi
Marcatori: 51′ pt Berardi (S) su rigore, 60′ Ciurria (M), 93′ Pessina (M)
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Tressoldi, Erlic, Rogerio; Frattesi (74′ Zortea), Maxime Lopez, Matheus Henrique (69′ Ferrari); Berardi (74′ Thorstvedt), Pinamonti (63′ Defrel), Bajrami (63′ Ceide). A disp. Pegolo, Russo, Marchizza, Harroui, Obiang, Muldur, Romagna. All: Dionisi.
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, Caldirola (54′ Marlon); Ciurria, Sensi (54′ Birindelli), Pessina, Carlos Augusto; Mota Carvalho (77′ Vignato), Caprari (54′ Rovella); Petagna (88′ Gytkjaer). A disp. Cragno, Sorrentino, Donati, Machin, Barberis, Valoti, Carboni, Ranocchia, Antov, D’Alessandro. All: Palladino.
Arbitro: Alberto Santoro (Messina)
Ammoniti: Pablo Marì (M), Caprari (M), Caldirola (M), Dany Mota (M), Marlon (M)
Espulso: al 68′ Tressoldi (S) per doppio giallo
Note: Tempo nuvoloso, temperatura gradevole, terreno in buone condizioni.
Recupero: 7′ pt, 7′ st
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