Il Monza ferma anche la Roma, Caldirola risponde ad El Shaarawy!

Le due reti nel primo tempo. I biancorossi, passati in svantaggio, riescono ancora una volta a recuperare grazie ad un gol del difensore.ì-bomber. Domenica 7 maggio in programma la trasferta a Torino.
Monza. Se l’obiettivo del Monza, ormai raggiunta la salvezza matematica con 6 turni d’anticipo, è di godersi il finale di campionato nel miglior modo possibile, si può dire che è stato raggiunto anche contro la Roma. Oltre al pareggio, infatti, la squadra di Palladino ha dimostrato ancora una volta di poter giocare alla pari contro tutti e di avere il coraggio e la capacità di recuperare quando passa in svantaggio.
Questa volta, però, a differenza di quanto accaduto due volte contro la Juve e a San Siro contro l’Inter, lo scalpo di una grande non riesce al Monza. Che inizia con il piede giusto sia il primo tempo sia il secondo tempo, ma non trova la rete in nessuna di queste due fasi della partita. A passare in vantaggio, allora, è la Roma con El Shaarawy dopo uno svarione difensivo partito da Di Gregorio.

Per fortuna Caldirola, difensore-bomber già in trasferta contro l’Inter, ci mette una pezza con una conclusione al volo di rara potenza. Poi la stanchezza prevale su entrambi i fronti, ma qualche occasione, nel mezzo di un match molto spezzettato in cui l’arbitro mette mano ai cartellini con molta frequenza, viene fallita. E quando, dopo sei minuti di recupero, si pone fine alle ostilità, in fondo è proprio il Monza a poter essere più contento.
LA CRONACA
Palladino in avvio non rinuncia alle sue certezze. Unica punta Dany Mota con Colpani e Caprari alle sue spalle. La Roma, invece, che cerca punti per inseguire il sogno Champions, deve fare i conti con molte assenze. Partono dalla panchina, infatti, pezzi forti come Belotti e Dybala, Smalling e Spinazzola.
Pronti, via e il Monza dimostra di non abbassare il capo di fronte a nessuno. Nemmeno ad una grande, o presunta tale. Dopo nemmeno un minuto, errore di Celik, che regala palla a Dany Mota, il portoghese si invola e costringe Rui Patricio alla parata in corner!

Anche Caprari sembra subito in palla, ma con il passare dei minuti la Roma alza il baricentro ed occupa con sempre più efficacia la metà campo avversaria. La difesa biancorossa soffre soprattutto il pressing alto dei giallorossi. Che dopo aver impensierito Di Gregorio con Solbakken, Zalewski e Cristante, trovano il vantaggio al 24′: proprio Di Gregorio ritarda il rinvio, la palla arriva ad El Shaarawy che si vede respingere il primo tiro sulla linea da Pablo Marì e poi è il primo ad arrivare per la replica vincente!
La squadra di Palladino non ci mette molto a reagire. Ancora Dany Mota, con un destro fulminante dal limite dell’area, va a centimetri dal pareggio. Il nervosismo sale e l’arbitro ogni tanto sembra perdere il controllo degli umori in campo. Come quando sventola il cartellino a Mourinho e Palladino, che sarà squalificato e salterà la trasferta a Torino.
Intanto sale in cattedra Rovella, uno dei migliori in campo. Proprio dal suo piede parte il cross che Caldirola trasforma in rete fulminando con un sinistro al volo l’incolpevole Rui Patricio. Siamo al 39′ e prima dell’intervallo, a parte il giallo rimediato da Ciurria, oggi meno efficace del solito nelle sgroppate sulla fascia destra, non succede molto altro.

LA RIPRESA
Il secondo tempo si apre subito con un cambio. Palladino sostituisce Colpani, che era sembrato un po’ imballato a parte qualche spunto interessante, con Birindelli. Il Monza potrebbe subito trovare il vantaggio: azione corale avviata da Rovella in progressione, palla a Ciurria, poi a Pessina, che ha la visione di gioco per allargare a Carlos Augusto, il suo diagonale viene smorzato da Rui Patricio!
Il furore agonistico dei biancorossi, come nel primo tempo, dura pochi minuti. Poi sembra affiorare con sempre maggiore evidenza la stanchezza. Che coinvolge anche la Roma. Gli ingressi, tra gli altri, di Spinazzola, Machin e Valoti dovrebbero dare nuova energia, ma non è così. Il gioco diventa sempre più spezzettato, gli animi si accendono facilmente.

Solo il pubblico, sia quello di fede biancorossa che gli oltre 2mila giallorossi giunti dalla Capitale, mantiene il livello alto. Dany Mota in ripartenza prova ad innescare Carlos Augusto, ma il brasiliano questa volta spara direttamente in fallo laterale. Nel finale entra anche Gytkjaer, invocato a gran voce dal pubblico.
Dopo la gran parata di Di Gregorio sul colpo di testa di Ibanez, non è il danese ad avere la chance di segnare. Ancora una volta è Carlos Augusto, ad un alito di vento dal fischio finale, a trovarsi nel posto al momento giusto, ma Rui Patricio esce alla perfezione e sventa il pericolo. Non c’è più tempo. Per stasera può bastare così. Domenica 7 maggio alle ore 15 è già in programma Torino-Monza.
Le foto sono di Marco Brioschi
Marcatori: 24′ El Shaarawy (R), 39′ Caldirola (M)
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, Caldirola (86′ Marlon); Ciurria, Pessina, Rovella (65′ Machin), Carlos Augusto; Colpani (46′ Birindelli), Caprari (66′ Valoti); Mota Carvalho (86′ Gytkjaer). A disp. Cragno, Sorrentino, Donati, Barberis, Carboni, Sensi, Ranocchia, Antov, D’Alessandro, Vignato. All. Palladino.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Celik, Mancini, Ibanez; Zalewski (61′ Spinazzola), Bove (84′ Tahirovic), Cristante, El Shaarawy (69′ Volpato); Solbakken (61′ Camara), Pellegrini; Abraham. A disp. Boer, Svilar, Karsdorp, Smalling, Belotti, Llorente, Dybala, Wijnaldum, Keramitsis, Louakima. All: Mourinho.
Arbitro: Daniele Chiffi (Padova)
Ammoniti: Ciurria (M), Cristante (R), Pellegrini (R), Izzo (M), Pessina (M), i due tecnici Mourinho (R) e Palladino (M) e Dybala (R) per proteste.
Espulso: al 95′ Celik (R) per doppia ammonizione
Note: Tempo sereno, terreno in buone condizioni. Spettatori 12.388 (2.197 settore ospiti), 401.93, 46 euro di incasso.
Recupero: 1′ pt, 6′ st