Sottopasso “trappola” a San Rocco: donna cade, 10 giorni di prognosi

Brutta disavventura per la signora Sarah, mamma di una bambina neonata di 2 mesi e 7 giorni, che a causa di una buca nel sottopasso di San Rocco a Monza, è finita in ospedale con una prognosi di 10 giorni.
Brutta disavventura per la signora Sarah, mamma di una bambina neonata di 2 mesi e 7 giorni, che a causa di una buca nel sottopasso di San Rocco a Monza, è finita in ospedale con una prognosi di 10 giorni. Un danno fisico e non solo: la donna è impossibilitata a muovere gomito e caviglia e può spostarsi solo con le stampelle. Un bel guaio per un genitore di una bimba così piccola, anche se ad aiutarla c’è il marito.
“Stavo percorrendo il sottopasso di mattina. Ho accelerato l’andatura perchè ho sempre un po’ di paura ad attraversarlo, viste le frequentazioni poco raccomandabili.Non avevo il cellulare in mano, ero assolutamente attenta, ma ho infilato il piede in un buco e sono caduta a terra. – spiega la signora alla Redazione di MBNews – . In un primo momento non riuscivo neppure ad alzarmi. Poi, complice l’adrenalina, mi sono trascinata fino a casa. Ho messo subito del ghiaccio ma mi sono accorta che qualcosa non andava. Sono così andata all’ospedale San Gerardo da dove ne sono uscita con una prognosi di 1o giorni. Non posso muovere nè il gomito nè la caviglia e dovrò usare le stampelle. Mi vengono i brividi se solo penso che quel giorno sarei potuta essere con mia figlia nel marsupio“.

“Monza è una città bellissima con grande potenziale. Purtroppo ci sono anche tanti difetti come per esempio i marciapiedi che sono tutti bucati. Condivido quanto mi è accaduto soprattutto per avvisarvi di fare attenzione al sottopasso di San Rocco.” questo l’appello con un vero di amarezza della signora Sarah.
La signora annuncia di aver sporto denuncia al Comune di Monza e di essere in attesa di una risposta da parte del palazzo di Piazza Trento e Trieste.
Purtroppo non è la prima volta che il sottopasso di San Rocco finisce al centro delle polemiche. Da diverso tempo, infatti, parecchi cittadini lamentano lo stato di degrado in cui versa.