Si tuffa nel Villoresi per salvare il suo cane: 18enni lanciano una corda e lo salvano

24 maggio 2023 | 13:23
Share0
Si tuffa nel Villoresi per salvare il suo cane: 18enni lanciano una corda e lo salvano
Polizia di Monza

Monza, un uomo si è gettato nel canale Villoresi per salvare il suo cane. Tragedia scampata grazie a due 18enni

Monza. Sangue freddo e prontezza di riflessi. Quando due 18enni hanno visto un uomo in difficoltà nelle acque del canale Villoresi non ci hanno pensato su due volte. Gli hanno gettato una corda e lo hanno sottratto dalla furia della corrente. Nuovi particolari emergono circa la vicenda che vi abbiano raccontato ieri quando, a Monza, un 38enne, orginario di Muggiò, si è tuffato nel canale per salvare il suo cane caduto dentro.

Sul posto, alle ore 13.30, gli agenti della Questura di Monza, i Vigili del Fuoco e il 118, sono giunti in via Cavalieri dove alcuni cittadini segnalavano la presenza della persona in difficoltà. Due volanti della Polizia di Stato si sono immediatamente recate sul luogo, dove il personale sanitario stava già prestando le prime cure all’uomo, sempre vigile e cosciente.

canale-villoresi7-mb (Copia)

MONZA: UOMO NEL CANALE VILLORESI PER SALVARE IL CANE. IL CORAGGIO DI DUE 18ENNI

Le due 18enni, mentre passeggiavano lungo le sponde del canale, avevano notato la presenza di un cane nelle acque particolarmente mosse e agitate e, di lì a poco, avevano visto l’uomo gettarsi per soccorrerlo. Ma, mentre l’animale era stato tratto in salvo da alcuni passanti che si trovavano sulla sponda opposta, il 38enne era rimasto in balia della forte corrente e non riusciva a raggiungere la terra ferma. Così le due giovani, con grande coraggio, hanno gettato nel canale una corda trovata lì accanto. L’uomo è riuscito ad afferrare una delle estremità e con il loro aiuto è riuscito a salvarsi.

Il cane è stato trasportato presso una clinica veterinaria per le cure del caso e il padrone veniva portato presso l’Ospedale San Gerardo, al fine di escludere eventuali emorragie interne conseguenti i graffi e tagli che si era procurato in acqua.

Il 38enne è stato dimesso nella mattinata di oggi, con prognosi di 10 giorni. Il cane, purtroppo, nonostante le cure ricevute presso la clinica veterinaria, non ce l’ha fatta.