La Cappella Espiatoria di Monza ospita la mostra “In lontananza”, dedicata alle opere dell’artista Claudio Borghi, dal 14 maggio al 30 settembre 2023. La mostra si apre con un intervento critico a cura di Simona Bartolena, che si terrà domenica 14 maggio 2023 alle ore 11.00. La scelta di ospitare questa mostra nella Cappella Espiatoria è stata dettata dalla volontà di celebrare il grande scrittore Italo Calvino, in occasione del centenario della sua nascita. Calvino è stato un appassionato d’arte e di musei, e la sua poetica ha sempre unito le parole alle immagini, evocandole, raccontandole, inventandole. Questa mostra è dedicata proprio alla scoperta delle affinità tra la poetica di Calvino e le opere di Claudio Borghi.
MOSTRA DI CLAUDIO BORGHI ALLA CAPPELLA ESPIATORIA DI MONZA
L’arte di Claudio Borghi si caratterizza per lo scorgere in lontananza per poi mettere a fuoco avvicinandosi gradualmente. Lo stesso avviene nelle descrizioni de “Le città invisibili” di Italo Calvino, in cui le città e le persone sono descritte con elementi descrittivi, ma non troppo, che possano concedere di immergersi nelle atmosfere da loro create.
Le opere di Claudio Borghi presenti nella mostra creano un dialogo tra interno ed esterno del monumento, tra storia e contemporaneità, coinvolgendo gli elementi naturali e gli artifici dell’uomo. Le sculture sono collocate lungo un percorso ideale che dal giardino porta alla cappella e infine alla cripta.
Immagini appena sussurrate in bilico tra realtà e fantasia, le opere di Claudio Borghi invitano il visitatore a scoprire l’essenza del paesaggio e delle città, che si nascondono dietro i dettagli. Come scrive Italo Calvino in “Le città invisibili”, “le città come i sogni sono costruite di desideri e paure, anche se il filo del loro discorso è segreto, le loro regole assurde, le prospettive ingannevoli, e ogni cosa ne nasconde un’altra”.
La mostra “In lontananza” rappresenta un’occasione unica per immergersi nella poetica di Italo Calvino e nelle opere di Claudio Borghi, e per scoprire il dialogo che si instaura tra arte e letteratura. Gli orari di apertura della mostra sono: mar-mer-gio-dom 9-13.30 / ven-sab 9-18.30.
BIOGRAFIA CLAUDIO BORGHI
Claudio Borghi è nato a Barlassina nel 1954. Si è diplomato al Liceo e all’Accademia di Brera. La sua prima esposizione è del 1978 alla Galleria elle Ore di Giovanni Fumagalli e Giuliana Pacini, in concomitanza della Biennale di Scultura del Comune di Arese alla Villa Medici-Burba di RHO quale rappresentativa degli studenti di Brera. Ha partecipato a mostre collettive a carattere nazionale e internazionale, tra cui “Asti Scultura,” curata da Mario De Micheli, XXIX^, XXX^, XXXI^ edizione della Biennale di Milano. Da allora ha tenuto regolarmente mostre personali alla Galleria delle Ore e, successivamente, alla Galleria Spaziotemporaneo di Milano. Sue opere fanno parte di importanti collezioni italiane e straniere. Ha realizzato la grande scultura/teatro per la piazza del comune di Barlassina accompagnata dal volume monografico “…dalle cinque alle sette” editi da Silvana Editoriale d’Arte il con testi di Maddalena Mazzocut-mis, Simona Bartolena e Anna Comino (2014), il volume Il silenzio delle cose a cura di Luca Pietro Nicoletti (2018) e L’intorno delle cose, a cura di Lorenzo Fiorucci, Editoriale Umbra ed. Recentemente ha allestito una mostra personale presso le segrete di Palazzo Ducale a Gubbio curata, da Lorenzo Fiorucci e inaugurato il monumento Angolo di bosco per l’associazione ASECSI a S. Vito al Tagliamento (Friuli V.G.). Nel novembre 2021 ha pubblicato nella collana Morfologie di Mimesis editore il volume: In lontananza. Passaggi per una scultura non sospetta.
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