Seregno. Un caso, o una coincidenza particolarmente fortunata. Chissà. Ma il 21 maggio è una data importante per la storia, presente e passata di Seregno perché segna due eventi indimenticabili per i brianzoli. Il 21 maggio 2023, domani, il Giro d’Italia farà tappa a Seregno, portando con sé l’emozione e l’entusiasmo di una delle più importanti competizioni ciclistiche del mondo. Ma c’è un altro evento che rende questa data ancora più speciale: lo stesso giorno, nel 1983, Papa Wojtyła a Seregno per una visita che in molti ricorderanno.
Quarant’anni fa, la Brianza ebbe l’onore di ospitare il pontefice. Durante la sua visita a Milano per il Congresso Eucaristico del 1983, Giovanni Paolo II fece una tappa significativa anche a Desio, dove si inginocchiò nella stanza natale di Pio XI, e a Seregno. La tappa finale del suo viaggio lo condusse all’autodromo di Monza, dove migliaia di giovani e fedeli si riunirono per salutare il Papa polacco.
21 maggio 1983: Papa Wojtyla a Seregno
La partenza della seconda tappa lombarda del Giro d’Italia quindi coincide con i 40 anni dallo storico passaggio di Papa Wojtyla a Seregno, arrivato nel comune brianzolo per ringraziare la popolazione che gli aveva donato, nel ’58, tre campane per la sua cattedrale di Cracovia.
![Giro d'Italia, fuori giro Seregno MB](https://www.mbnews.it/photogallery_new/images/2023/04/giro-d-italia-fuori-giro-seregno-mb-456881.jpg)
Una giornata memorabile che ancora risuona nei ricordi di molti. Quindi, Seregno si prepara per una doppia celebrazione. La partenza della seconda tappa lombarda del Giro d’Italia coincide con i 40 anni dallo storico passaggio di Papa Wojtyła a Seregno, un momento di grande importanza che ha segnato la città e i suoi abitanti.
Questa giornata speciale sarà un’occasione per riflettere sulla storia e l’eredità di questi due eventi significativi.
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