Cronaca

Seregno, targa contraffatta sul furgone: denunciato 60enne

Seregno, targa contraffatta sul furgone: denunciato 60enne

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Polizia Locale Seregno - Foto d'Archivio

Un 6 tramutato in 8 costa una denuncia a un 60enne di Seregno. Pizzicato in pieno centro storico con la targa contraffatta. La pattuglia del nucleo autoradio della Polizia Locale nella mattinata di ieri, mercoledì 10 maggio, ha effettuato alcuni controlli dinamici dei veicoli, in corso Matteotti. Durante il servizio, i sistemi elettronici in uso agli agenti hanno segnalato una targa difforme rispetto al modello dell’autocarro.

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Seregno, targa contraffatta: denunciato

Gli operatori hanno così deciso di procedere ad un controllo più approfondito e il veicolo è stato immediatamente ispezionato. Gli agenti si sono accorti che il carattere “8” della targa posteriore, in realtà, era un “6”. La targa era stata manomessa con un sistema indelebile che era in grado di trarre in inganno i sistemi elettronici e le forze di polizia.

Le targhe “taroccate” sono state sequestrate e il conducente, un seregnese di 60 anni, è stato denunciato in stato di libertà. Si tratta di un’operazione importante da parte della Polizia Locale del Comune di Seregno per prevenire e contrastare il fenomeno delle targhe false che, spesso, vengono utilizzate per commettere reati e delitti. Grazie all’utilizzo dei sistemi elettronici, infatti, i controlli diventano sempre più efficaci e precisi, garantendo la sicurezza dei cittadini e la tutela dell’ordine pubblico.

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Nuova “casa” per la Polizia Locale di Seregno 

Intanto procedono i lavori del nuovo Comando della Polizia Locale di Seregno. Nel sopralluogo che il sindaco Alberto Rossi ha fatto qualche giorno fa ha constatato come stia proseguendo spedito anche questo cantiere.
“Questo luogo rappresenta per noi un ulteriore step di crescita del nostro corpo di Polizia Locale. Incrementando in questi anni il personale (abbiamo iniziato il mandato con 28 agenti e lo finiamo con 42), potenziando il sistema di telecamere (ce n’erano 47 nel 2018, oggi siamo a 106, oltre alle 50 della stazione di RFI che entreranno presto nel nostro circuito), consegnando agli agenti mezzi e dispositivi all’avanguardia e incentivando la collaborazione fra cittadini e forze dell’ordine con il controllo di vicinato, siamo convinti di aver affrontato il tema della sicurezza con grande concretezza. La nuova sede è un nuovo trampolino per continuare il percorso di crescita e garantire un più efficace e capillare controllo del territorio, con sempre più agenti in strada e un alto livello di dotazioni tecnologiche. Un grazie all’Assessore William Viganò perché davvero è stato un alleato prezioso in questo percorso, così come anche l’Assessore Giuseppe Borgonovo per quel che riguarda i lavori di ristrutturazione della ex caserma della Polizia Stradale” ha commentato il primo cittadino.
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