Esperto in “truffa dello specchietto”: dovrà restare lontano da Varedo per 3 anni

Il Questore di Monza e Brianza prende provvedimenti contro un cittadino italiano di 35 anni, dimorante nel campo nomadi di via Negrotto a Milano.
Autore di una truffa con la tecnica dello specchietto: dovrà restare lontano per tre anni dal comune di Varedo. Il Questore di Monza e Brianza prende provvedimenti contro un cittadino italiano di 35 anni, dimorante nel campo nomadi di via Negrotto a Milano. La truffa dello specchietto è uno dei raggiri più tristemente noti. Malfattori fingono un fantomatico danno alla macchina e poi, per chiudere il tutto “bonariamente” chiedono i soldi in contanti alle vittime. Anziani, giovani: tutti possono cadere nella trappola.
A febbraio scorso, a Varedo, la Polizia Locale aveva ricevuto diverse segnalazioni di tentativi di truffa da parte di un soggetto che, a bordo di una Mini Cooper di colore scuro con lo specchietto lato guidatore danneggiato, fermava gli automobilisti simulando un sinistro tra i rispettivi veicoli. In almeno un caso, l’uomo era riuscito a farsi consegnare 150 euro contanti per evitare il ricorso alle assicurazioni. Il truffatore era stato riconosciuto da una delle vittime e denunciato alla Procura di Monza.

TRUFFA DELLA SPECCHIETTO
La truffa dello specchiettoè una delle più comuni truffe che possono accadere durante la guida. Si verifica quando un’autovettura si ferma accanto alla tua auto e il guidatore ti segnala un danno apparente usando lo specchietto retrovisore. Il criminale ti informerà che il tuo veicolo ha causato il danno, a questo punto ti chiederà di pagargli per coprire i costi di riparazione.
Il primo passo per evitare di cadere in questo genere di truffa è di mantenere sempre una certa distanza con l’auto dietro di noi. In caso di incidente, non fermarti e non scendere dall’auto, ma continua a guidare fino a raggiungere la forza dell’ordine più vicina per denunciare l’accaduto.