Besana, marciapiede in via Visconta. Sindaco: “io ho fatto la mia parte, ora tocca ai cittadini”

Prima una raccolta firme per chiedere all’Amministrazione comunale la realizzazione di un marciapiede poi, progetto alla mano, alcuni residenti pare si siano tirati indietro non dando la concessione di espropriazione del terreno.
Besana. Il sindaco Emanuele Pozzoli lo aveva dichiarato a noi di MBNews nell’ottobre 2022: “a bilancio 200mila euro per la riqualificazione delle fermate autobus di Naresso e Casaretto”, le due più lontane dalla scuola e anche quelle più bisognose di lavori di messa in sicurezza. Tra le proposte avanzate c’era anche la realizzazione di marciapiedi, un’importante misura per consentire ai bambini di raggiungere la fermata senza correre rischi. Ma se a Casaretto i lavori procedono secondo i piani stabiliti, a Naresso la situazione rimane incerta: il marciapiede sarà realizzato oppure rimarrà solo un sogno?
MARCIAPIEDE DI VIA VISCONTA: LA POLEMICA
La frazione di Naresso è attraversata dalla via Visconta che collega Briosco a Besana Brianza. E’ uno dei quartieri più lontani dalla scuola e dal centro di Besana. Il servizio di trasporto scolastico, quindi, rappresenta una vera e propria necessità per molti genitori. La strada, però, che collega le abitazioni alla fermata, via Visconta appunto, non è molto sicura: oltre ad essere abbastanza trafficata, sulla via mancano i marciapiedi e dissuasori di velocità come dossi o autovelox.
“Io ed altri genitori che hanno figli che frequentano le scuole medie abbiamo scelto di non mandarli con il pullman – ci racconta una mamma residente in via Visconta – questa strada ci fa paura e preferiamo accompagnarli in macchina. Un marciapiede ci farebbe molto comodo, se fosse necessario, saremmo pronti anche a raccogliere firme da presentare al sindaco”.
Ma una raccolta firma, in effetti, c’è già stata. E bisogna fare un salto indietro nel tempo, come ci spiega lo stesso Pozzoli: “erano stati propri i residenti a farmi recapitare una raccolta firme con la richiesta di un marciapiede. Richiesta che io ho accolto e infatti mi sono messo subito al lavoro per dare ai cittadini quello di cui avevano bisogno – commenta – ho recuperato i fondi che abbiamo utilizzato per la sistemazione dei giochi del parchetto di Naresso, per la riqualificazione della fermata, il taglio della siepe che si trova tra il parchetto e la fermata che non veniva fatto da oltre vent’anni e per la realizzazione del marciapiede per mettere in sicurezza il tragitto dei bambini”.

IL SINDACO RISPONDE AI DUBBI DEI RESIDENTI
Quindi il marciapiede si fa? Sì. Il secondo lotto dei lavori (il primo ha interessato la riqualificazione della fermata bus, ndr) partirà più avanti ma non interesserà tutta la via Visconta, bensì solo una piccola parte. Ovvero, fino al tratto in curva. Pochi metri, insomma, utili per chi abita nelle immediate vicinanze della fermata. Decisamente meno per chi è più lontano.
Il sindaco Emanuele Pozzoli ci spiega il motivo per cui non tutta la via Visconta avrà il marciapiede: “quando ho incontrato i residenti, proprietari dei terreni, con il progetto alla mano, si sono tirati indietro. Molti di loro, infatti, non hanno dato la concessione per realizzare il marciapiede. A me dispiace molto per i genitori risentiti perché l’obiettivo di questi lavori aveva proprio l’obiettivo di mettere in sicurezza la strada per i loro figli”.
E conclude: “Parte dei fondi destinati a Naresso ora sono stati utilizzati per i lavori a Casaretto. Forse i residenti dovrebbero parlare tra loro, io quello che potevo fare l’ho fatto”.
Tra le lamentele sollevate dai residenti, c’era anche la mancanza di dissuasori di velocità, soprattutto nel tratto in curva, in prossimità della fermata del bus. I lavori per l’installazione dei dossi, in entrata e in uscita di via Visconta sono iniziati proprio oggi, mercoledì 28 giugno.
