
Una rocambolesca fuga in auto non ha impedito l’arresto di uno spacciatore da parte dei carabinieri.
Briosco. Una rocambolesca fuga in auto non ha impedito l’arresto di uno spacciatore da parte dei carabinieri. Nel tardo pomeriggio di lunedì, a Briosco, una pattuglia ha incrociato una vettura con a bordo due giovani sospetti. Sirene e lampeggianti, però, hanno messo in fuga i ragazzi. Ne è nato così uno spericolato inseguimento per le vie del paese. Zigzagando nell’intenso traffico serale del rientro, per poco non si è sfiorata la tragedia. La Polo, sempre con i militari alle costole, ha attraversato vari comuni a cavallo delle province di Monza della Brianza, di Como e di Lecco. Giunti a Veduggio con Colzano, in via Giuseppe Verdi, i due ragazzi sono scesi dalla macchina fuggendo a piedi per darsi alla macchia.
Ma, mentre il passeggero è riuscito a fare perdere le sue tracce, al conducente non è andata come sperava. Bloccato dai due militari, è stato trovato in possesso di 21 dosi di cocaina oltre che 8 g di hashish e 270 euro in contanti, somma ritenuta guadagno dell’attività di spaccio. Il fermato, 23enne marocchino, nullafacente pluripregiudicato per reati contro la persona, in materia di stupefacenti, resistenza pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza, è stato quindi ancora una volta arrestato.
Terminato il processo per direttissima, nelle aule del tribunale di Monza, gli è stato imposto il divieto di uscire dal suo comune di residenza, ovvero Oggiono.