Calcio Monza, in archivio la prima stagione in serie A. Galliani: “Orgogliosi di quanto fatto. Complimenti a tutti”.

I biancorossi cadono sonoramente in casa dell’Atalanta nell’ultima giornata di campionato, ma i 5 gol subiti non intaccano il giudizio sulla stagione: il Monza ha firmato un campionato storico. Ora il pensiero alla nuova stagione: ci sarà Palladino, non il “sogno” Ibrahimovic.
“Ricordiamoci dove eravamo dopo sei partite. Abbiamo fatto un campionato straordinario. Complimenti a tutti voi, al mister e al suo staff. Bravi, bravi, bravi, bravi, bravi…”. Con queste parole l’a.d. Adriano Galliani ha voluto ringraziare staff e squadra per l’eccellente campionato disputato in Serie A. Impossibile non essere d’accordo con le parole del dirigente biancorosso, il cui intervento integrale negli spogliatoi del Gewiss Stadium è stato condiviso dal Monza tramite i propri profili social.
Il Monza termina dunque la sua prima storica stagione in Serie A all’undicesimo posto, ad una sola lunghezza da quella decima piazza indicata proprio da Galliani come obiettivo stagionale ormai undici mesi fa. Neppure il più inguaribile degli ottimisti avrebbe potuto immaginare una salvezza matematica con sei turni di anticipo, le due vittorie su due contro la Juventus, i quattro punti contro l’Inter e un ruolino di marcia che, con Raffaele Palladino al timone, sarebbe valso il sesto posto in solitaria in classifica. La prestazione di Bergamo, condizionata dalle ambizioni europee della classifica orobica e quelle “di piazzamento” dei brianzoli, nulla toglie alla valutazione eccellente di quella che è la miglior matricola per punti conquistati nei primi cinque campionati europei.
Sarà ancora Serie A
“Le squadre ci affronteranno in maniera diversa, visto che non saremo più una neopromossa. Dovremo essere bravi a mettere la giusta mentalità in ogni partita. Non voglio parlare di obiettivi, ne parleremo quando sarà chiuso il mercato” ha dichiarato Raffaele Palladino ai microfoni dei giornalisti presenti in sala stampa. Il Monza ripartirà proprio dal tecnico campano, vera rivelazione sulle panchine della massima serie. La sua conferma è un chiaro segnale di continuità ed ambizione che la coppia Berlusconi – Galliani ha inviato al Monza ed ai suoi tifosi: di certo nella stagione 2023/2024 un certo “effetto sorpresa” non ci sarà più, ed i biancorossi saranno visti con occhi ben diversi rispetto al torneo appena concluso.
Ora c’è tempo per costruire una nuova squadra, cercando di non operare rivoluzioni ma con la consapevolezza che diversi protagonisti dovranno purtroppo cambiare maglia sia perché in prestito da altre squadre (Rovella su tutti), sia perché autori di una stagione di notevole spessore (Carlos Augusto) che ha attirato l’interesse di formazioni di primissima fascia. Per tutti i tifosi e gli appassionati, la data che segnerà l’inizio della seconda stagione biancorossa in serie A è il prossimo 10 luglio, giorno in cui la squadra inizierà il ritiro estivo a Pontedilegno-Tonale, come comunicato ufficialmente dalla società di via Ragazzi del ’99.
Sfuma il sogno Ibrahimovic
Il calciomercato prenderà a breve il sopravvento sulle notizie di calcio giocato: la prima, suggestiva voce circolata sull’asse Milano-Monza è già stata smentita. Zlatan Ibrahimovic, il giocatore più rappresentativo del Milan, ha deciso di ritirarsi alla soglia dei 42 anni. Il campione svedese ha annunciato la sua decisione a sorpresa al termine di Milan-Hellas Verona, partita che ha seguito da spettatore in quanto frenato dall’ennesimo problema fisico di una stagione tormentata dagli infortuni. Galliani aveva più volte riferito dei contatti con lo stesso Ibrahimovic, anche se in termini di “chiacchiere” e non di trattativa vera e propria: sarebbe stato un colpo clamoroso per eco mediatica e impatto sullo spogliatoio monzese, con meno certezze sul piano strettamente calcistico. Ma il solo fatto che una voce di questa portata sia stata riportata dai principali media sportivi non può che far sognare i tifosi di un Monza che vuole continuare a crescere e a stupire…