Il confronto |
Scuola
/

Concorezzo, Asilo di via XXV, La Rondine: “Il sindaco ha declinato l’invito ad un confronto pubblico”

9 giugno 2023 | 08:50
Share0
Concorezzo, Asilo di via XXV, La Rondine: “Il sindaco ha declinato l’invito ad un confronto pubblico”

Il capogruppo della civica di minoranza, mercoledì 31 maggio con una lettera, aveva chiesto al sindaco un confronto pubblico sull’Asilo.

Concorezzo. Continua a far discutere l’annuncio dell’amministrazione Capitanio di voler esternalizzare il servizio dell’Asilo di via XXV Aprile a Concorezzo. E così dopo l’annuncio di settimana scorsa, il capogruppo della civica di Minoranza, La Rondine,Francesco Facciuto mercoledì, 31 maggio, ha chiesto un confronto al sindaco proprio per discutere della questione.

Le tappe della questione Asilo di via XXV Aprile

Ma andiamo con ordine, nella lettera aperta che Facciuto ha scritto a Capitanio si legge: “le sorti dell’Asilo di via XXV Aprile preoccupano e fanno discutere sin dal 2019, anno in cui la sua Amministrazione ha avviato un progressivo piano di smantellamento della nostra scuola comunale. Poche settimane fa, lei ha convocato una conferenza stampa a porte chiuse per annunciare il subentro di un privato, a fronte della dismissione dell’Asilo Comunale. “

Ricordiamo che nella conferenza di sabato 6 maggio, l’amministrazione concorezzese aveva comunicato di star lavorando a una manifestazione di interesse, da pubblicare tra settembre e ottobre 2023, rivolta a enti privati che siano interessati nella gestione della struttura.

concorezzo asilo comunale via xxv aprile - mb L'asilo di via XXV Aprile a Concorezzo

“Dinanzi alle nostre obiezioni e alle proteste di tante famiglie, ha pensato di convocare i genitori in un incontro, ancora una volta a porte chiuse, per provare a sostenere la sua posizione, senza che fosse possibile un confronto documentato” continua Facciuto.

L’incontro tra Capitanio i genitori è avvenuto al termine della manifestazione organizzata dalle famiglie giovedì 25 maggio.

“Non soddisfatto, ha ordinato la rimozione di meno che una decina di manifesti appesi presso le bacheche della nostra cittadina. Li abbiamo preparati per raccontare un punto di vista alternativo al suo. Lo ha fatto impegnando la nostra Polizia Municipale. A favore di fotocamera, in un’azione che di certo non è da annoverarsi tra le priorità che lei dovrebbe fronteggiare con fermezza.”

“Infine, ha pubblicato un post sui suoi canali social con una presentazione parziale e menzognera di quanto sta accadendo, tesa a rassicurare i cittadini che, in assoluta buona fede, si affidano alle dichiarazioni del Sindaco. – E aggiunge – il tutto, peraltro, facendosi fotografare con alle spalle lo striscione preparato dai tanti genitori che hanno contestato in piazza la sua gestione della vicenda. A tal proposito, non ha avuto la cura di lasciare alle famiglie uno spazio di protesta tutto loro. Si è appropriato invece del loro messaggio, per subordinarlo ai suoi scopi comunicativi.”

Mauro Capitanio, Concorezzo Il sindaco Mauro Capitanio con lo striscione fatto dai genitori

La richiesta di un confronto

Il capogruppo ha concluso la sua lettera chiedendo appunto un confronto sulla questione Asilo Comunale.“Tutto quanto accaduto mi spinge ad invitarla ad un confronto pubblico sul tema dell’Asilo Comunale alla presenza dei cittadini che vorranno partecipare. Sentite entrambe le parti in un contesto ordinato, i presenti potranno avere maggiori elementi per valutare la qualità dei punti di vista a confronto. Del resto, il nostro territorio ospita giornalisti professionisti che potrebbero moderare il dibattito con serietà e senso della misura. “

“Finora si è sempre sottratto al confronto pubblico, anche rifiutando in passato un mio personale invito al dibattito alla presenza dei cittadini. Ha sempre preferito la comunicazione social anche al confronto in Consiglio Comunale, dove la sua maggioranza politica assiste silente agli interventi dei gruppi di opposizione – ha chiuso Facciuto. – Confido che questa volta possa fare un passo nella direzione del confronto, sereno e trasparente, raccogliendo il mio invito anche nell’interesse della comunità che ci lega”.

Il confronto non ci sarà

Confronto che però, stando a quando ha scritto il 7 giugno, il gruppo su Facebook, non ci sarà. “In occasione del Consiglio Comunale di ieri sera, il sindaco Capitanio ha declinato l’invito del nostro Francesco Facciuto ad un confronto pubblico alla presenza dei cittadini” ha scritto la rondine sul proprio profilo Facebook.

“Pensiamo che, chi si muove nel rispetto dei valori che ispirano l’azione politica lavorando con obiettivi chiari e con coerenza, ha solo da guadagnare da un confronto serio e sereno. E moderato da un giornalista professionista. Evidentemente il sindaco preferisce una comunicazione unilaterale, senza contraddittorio, affidata allo “staff” pagato dai contribuenti e che ne costruisce l’immagine artificialmente. Lasciamo volentieri ai cittadini ogni commento”, chiosa La Rondine.