Il Consiglio regionale ha tenuto una seduta speciale per commemorare Silvio Berlusconi, uno dei personaggi più carismatici e influenti della società e della politica italiana. Durante l’incontro, il Presidente del Consiglio regionale, Federico Romani, ha sottolineato il ruolo significativo di Berlusconi nel fornire una prospettiva nuova al Paese.
“Silvio Berlusconi è stato il ‘grande mattatore’ della società e della politica italiana. Ha vissuto sempre nel presente, immaginando il futuro. Questa è la distinzione tra un politico e uno statista: la sua visione e la sua capacità di innovare, restando sempre nel campo del liberalismo”, ha dichiarato Romani. Ha elogiato la capacità di Berlusconi di anticipare e interpretare l’evoluzione della società italiana, affrontando le sfide degli anni del terrorismo, della guerra fredda e dell’antipolitica. Romani ha inoltre sottolineato la forte vocazione popolare di Berlusconi e il suo costante contatto diretto con gli italiani.
COMMEMORAZIONE DI SILVIO BERLUSCONI
Fabrizio Figini, Capogruppo di Forza Italia, ha ricordato l’impegno di Berlusconi per l’Italia e la sua difesa dei valori fondamentali come la libertà e il garantismo. “Silvio Berlusconi è stato un liberale a tempo pieno, instancabile. Ha segnato la fine del Novecento e inaugurato il nuovo millennio con il suo modo di fare politica, di vedere il mondo e di costruire il futuro. Senza di lui, l’Italia sarebbe stata meno libera”, ha affermato Figini.
Il Presidente della Lombardia, Attilio Fontana, ha sottolineato come Silvio Berlusconi abbia incarnato i valori e la mentalità della Lombardia. “Silvio Berlusconi è stato un Grande Lombardo, un interprete dei valori della nostra gente. Ha rappresentato la perfetta sintesi tra la volontà e lo spirito pragmatico dei lombardi. Con la sua cultura del fare e il suo impegno incessante, ha lavorato per migliorare la vita di tutti, scegliendo di ‘scendere in campo’ e dedicarsi alla cosa pubblica. La sua rara umanità e la sua visione imprenditoriale basata sulla libertà hanno caratterizzato la sua vita sia in politica che nel mondo degli affari”, ha affermato Fontana.
La seduta si è conclusa con un momento di silenzio seguito da un lungo applauso, in segno di rispetto e riconoscimento per il contributo di Silvio Berlusconi alla politica italiana.
IL 39° PIANO DI PALAZZO LOMBARDIA INTITOLATO A BERLUSCONI, LE PAROLE DI FONTANA
“Silvio Berlusconi è stato un imprenditore e un uomo delle istituzioni. La commozione per la sua scomparsa ha unito milioni di italiani. In Regione abbiamo deciso di dedicargli il Belvedere del 39esimo piano di Palazzo Lombardia, un luogo suggestivo da cui si può ammirare un panorama unico e sognare ad occhi aperti. Silvio era un amico, ma al di là dell’affetto che ci ha legato, trovo doveroso riconoscergli un tributo a nome di Regione Lombardia. Lo merita perché è stato un grande lombardo che ha fatto la storia del nostro Paese.”
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