Foza Italia Monza: “rivogliamo i fuochi di San Giovanni”

I forzisti organizzano una petizione per riportare in vita il tradizionale spettacolo pirotecnico nel parco.
Conta più la tradizione o l’ecologia? Se si tratta dei fuochi di San Giovanni di Monza, depennati quest’anno dalla giunta Pilotto perchè molto cari e poco green, Forza Italia non ha dubbi: la tradizione. Il partito, fortemente contrariato dalla decisione della maggioranza, ha organizzato una raccolta firme per tornare alle “origini”. Quelle dei ragazzi con gli zaini in spalla che legavano le biciclette alle recinzioni per accamparsi nel prato ore prima del botto d’apertura. I nostalgici che ricordano quelle sere del passato a guardare il cielo multicolor e sognano di tornare al parco dal giugno 2024 possono firmare la petizione ai due gazebo organizzati dai berlusconiani: il 29 giugno in Largo IV Novembre (Mercato del Centro) e sabato 1 luglio in Piazza San Paolo. Obiettivo: far revocare per il futuro di Monza ” l’assurda scelta della Giunta Pilotto di cancellare lo spettacolo pirotecnico che tradizionalmente si svolgeva in occasione della Festa Patronale di San Giovanni”.
FORZA ITALIA SUI FUOCHI DI MONZA
Il sindaco ha motivato questo provvedimento con la volontà risparmiare risorse finanziarie risparmiare la sofferenza agli animali presenti nel Parco e nei quartieri adiacenti, ma “Forza Italia condanna la decisione presa perché non solo cancella una tradizione della nostra città che si svolgeva da decenni (sospesa solo durante l’emergenza sanitaria per ovvi motivi) ed un momento di festa e aggregazione per famiglie, giovani e meno giovani, che si ritrovavano ad assistere ai Fuochi di San Giovanni”, si legge in un passaggio del comunicato diffuso oggi, 26 giugno. Questione di tradizioni, appunto, che affondano le radici nel passato della città contribuendo a definirne l’anima. I pic nic sull’erba in attesa dello spettacolo pirotecnico, le famiglie fianco a fianco con le compagnie giovanili, la passione trasversale per quello che è sempre stato un evento popolare legato a doppio filo a Monza…

I FUOCHI DI MONZA: ROMANTICISMO E COMMERCIO
Ma non c’è solo la questione romantica tra le motivazioni di Forza Italia nel difendere i fuochi di San Giovanni di Monza. Il capoluogo brianzolo, si sa, ha nel commercio una larga parte del suo carattere e i fuochi di San Giovanni sono sempre stati considerati un indotto importante, soprattutto per il dopo-fuochi, quando la fiumana di spettatori soddisfatti si riversava per le vie del centro tra ristoranti e dehor dei locali. “L’evento, infatti – sottolinea Fi –attirava migliaia di spettatori da fuori Monza, costituendo anche un momento di promozione del territorio“. E proprio di recente una diatriba simile tra pro e contro i fuochi di San Giovanni si è conclusa a Savona con la vittoria dei sostenitori della tradizione: “lo spettacolo pirotecnico coinvolge numerose attività commerciali e della ristorazione creando un indotto notevole al quale la nostra città non può assolutamente rinunciare”, ha sentenziato l’assessore alle manifestazioni di Savona Maurizio Scaramuzza.
LA QUESTIONE ECOLOGICA
Resta sul piatto il tema ecologico, il disagio spesso molto acuto per gli animali e pure la questione economica. Secondo i forzisti “se la Giunta si fosse mossa per tempo, infatti, avrebbe potuto trovare partner privati che potessero partecipare al finanziamento dell’evento, magari arricchendo il pacchetto delle attività da svolgere in occasione della festa patronale”. E favorendo soluzioni ecologiche che le nuove tecnologie mettono a disposizione “per spettacoli che riducono o annullano del tutto il rumore con sistemi di luci biologiche e senza scoppi”.
Sembra uno di quei temi che richiedono una scelta di campo: tradizione e commercio da una parte, tutela dell’ambiente e sobrietà nelle spese dall’altra. Da che parte stanno i monzesi?