Giussano. Formazione su legalità al lavoro: organizzazioni sindacali unite presso bene confiscato alla mafia

Cgil, Cisl e Uil, hanno organizzato un seminario di formazione presso il bene confiscato Casanostra di Giussano, in collaborazione con le associazioni Il Mosaico, Libera Monza e Brianza e Brianza SiCura.
Giussano. La legalità al lavoro è un tema di fondamentale importanza per garantire condizioni dignitose e giuste nei luoghi di lavoro. In questo contesto, le principali organizzazioni sindacali italiane, Cgil, Cisl e Uil, hanno organizzato un seminario di formazione presso il bene confiscato Casanostra di Giussano, in collaborazione con le associazioni Il Mosaico, Libera Monza e Brianza e Brianza SiCura.

L’obiettivo dell’iniziativa era fornire agli delegati sindacali strumenti e conoscenze per affrontare il fenomeno criminale sul territorio e diventare veri e propri promotori di legalità sul posto di lavoro e nella società in generale. I segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil di Monza e Brianza hanno sottolineato l’importanza di essere sentinelle della legalità: “Il livello di legalità e di rispetto delle regole spesso determina la qualità del lavoro, per questo motivo è importante fornire alle nostre delegate e ai nostri delegati gli strumenti per leggere il fenomeno criminale sul nostro territorio. Tutti noi, infatti, possiamo diventare sentinelle della legalità sui luoghi di lavoro e nella società”.
Molte delle persone coinvolte nel seminario erano delegate sindacali che, oltre ad occuparsi di questioni legate a contratti e buste paga, sono state formate per individuare situazioni di disagio nei luoghi di lavoro. Questi sindacalisti hanno anche il compito di orientare i lavoratori verso i servizi sociali del territorio quando necessario. Grazie a queste figure, le organizzazioni sindacali possono avere una visione più completa delle diverse dimensioni della vita, sia all’interno delle aziende che sul territorio.

Durante l’incontro, sono state presentate testimonianze del referente di Libera in Brianza, Valerio D’Ippolito, del presidente di Brianza SiCura, Roberto Beretta, e di Fabio Terraneo de Il Mosaico di Giussano. Successivamente, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare il bene confiscato, che è stato restituito alla collettività e ora è utilizzato per progetti di autonomia e residenzialità a beneficio di persone con disabilità.
L’associazione Il Mosaico e la cooperativa sociale Solaris onlus di Triuggio collaborano da molti anni per offrire spazi di aggregazione e promuovere la socializzazione a Giussano. Insieme, hanno trasformato un edificio confiscato alla criminalità organizzata in un luogo in cui è possibile condividere esperienze ed essere inclusi.
La giornata è proseguita con un pranzo organizzato dagli ospiti della casa, che sono coinvolti in un progetto di autonomia. Durante il pranzo, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di scambiarsi esperienze e conoscenze, grazie alla collaborazione con La bottega del cuoco di Giussano, un amico e professionista dell’associazione.

L’iniziativa ha rappresentato per tutti i partecipanti un’occasione significativa per dare un senso alle azioni svolte e per contribuire alla costruzione di una comunità basata sui valori della legalità e dell’accoglienza delle diversità.
“Questa giornata per noi rappresenta un ulteriore modo di dare senso alle cose che facciamo e con chi le stiamo facendo nella logica che possiamo tutti contribuire nel creare una comunità maggiormente capace di accogliere le differenze in una cornice di legalità”, conclude Fabio Terraneo, coordinatore del progetto sociale Casanostra.