“Sono nata in Ucraina il 2 giugno, proprio il giorno della Festa della Repubblica Italiana”. Sorride Halyna Andrushko, 53 anni, che ha appena ottenuto la cittadinanza italiana. Da 13 anni vive in Italia: dopo un anno trascorso a Napoli, si è trasferita a Desio, dove risiede da 12 anni. La sua è anche una storia d’amore. “Ho lasciato il mio paese per problemi economici: cercavo un lavoro per mantenermi. Così ho raggiunto i miei cugini che abitavano già in Italia. E oltre al lavoro ho trovato l’amore. A Desio, appena arrivata, ho fatto da badante ad un’anziana. E suo nipote Luca è poi diventato mio marito”. Halyna è sposata da 8 anni e continua ad occuparsi di assistenza agli anziani. A Desio ha tanti amici, molti dei quali li ha conosciuti alla scuola d’italiano per stranieri, che ha iniziato a frequentare non appena è arrivata in Brianza.
L’incontro con la scuola d’italiano per stranieri
“Alcune amiche mi hanno parlato della scuola e così mi sono iscritta. Era il 2012. Ho conosciuto le insegnanti volontarie e fin da subito mi sono sentita bene”. Nei primi anni, oltre al lavoro, la donna è stata impegnata nello studio della lingua italiana, frequentando la scuola due volte alla settimana, nelle sue ore libere. “Inizialmente ho frequentato le lezioni pomeridiane, poi quelle serali. Ad un certo punto ho interrotto la frequenza perchè ho dovuto studiare per la patente di guida. Sono tornata alla scuola nel 2017 e ho anche sostenuto l’esame di lingua B1. Per fortuna, sono stata promossa” racconta con orgoglio.
Il conferimento della cittadinanza italiana, la preoccupazione per la guerra in Ucraina
Il 13 giugno scorso, Halyna ha ricevuto la cittadinanza italiana. Ad accompagnarla alla cerimonia di conferimento, in municipio a Desio, c’erano le insegnanti e alcuni studenti della scuola d’italiano per stranieri. “Mi ha fatto molto piacere la loro presenza durante il mio giuramento. E’ stato un momento emozionante”. Dalla gioia per un traguardo ottenuto, Halyna passa velocemente alla preoccupazione. “Purtroppo, tutto è rovinato dalla guerra in Ucraina”. Il pensiero va inevitabilmente ai parenti rimasti in Ucraina. “Sono molto preoccupata per la mia famiglia. Lo scorso dicembre ho partecipato al funerale di mio nipote, morto in guerra”.
“In Italia ho trovato tante persone giuste”
Il pensiero poi torna alla “sua” Italia e alla “sua Desio”. “Mi piace molto stare qui. Sono affezionata a questa città. Abito vicino al parco comunale e amo la zona in cui vivo. In Italia ho trovato marito e tanti amici. Ho trovato tante persone giuste”. “L’Italia – conclude Halyna – offre tante possibilità. Credo che per i giovani di oggi le opportunità siano ancora più numerose. Io sono stata fortunata ad incontrare nel mio percorso la scuola d’italiano, dove ho conosciuto tante belle persone, che mi hanno aiutato ad imparare la lingua ma anche a trovare lavoro”.
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