MiMo, AEHRA presenta in anteprima mondiale la sua nuova berlina

Quale migliore cornice dell’Autodromo di Monza per svelare la nuova nata in casa AEHRA. Al MiMo la casa automobilistica italiana ha presentato al pubblico un auto espressione del lusso italiano, della sportività e dell’innovazione. I compratori resteranno soddisfatti anche dalla potenza di 550-600 Kw, dai 800 km di autonomia e dalla velocità massima di 265 km/h.

Grande emozione e orgoglio sia per il reparto design guidato da un commosso Filippo Perini, Chief Design Officer di AEHRA, sia dal CEO dell’azienda, Hazim Nada.

“La Sedan – spiega Hazim – continua la missione strategica di AEHRA, portare su strada la migliore espressione del design italiano mai vista prima nel mondo dell’EV”.

Il progetto AEHRA

“Comincia da una semplice domanda: quale forma deve avere una macchina elettrica?”. La casa italiana risponde uscendo dai soliti canoni estetici. L’auto è scolpita dall’aria: è un esempio di pulizia e eleganza. La forma ricorda quella di una goccia d’acqua (bollente): lo sguardo è aggressivo e vuole essere presa sul serio, anche da ferma sembra in movimento.

“Per me si tratta di una nascita. – afferma Perini – Si vede che siamo emotivamente presi, ma è un momento di felicità estrema. Questa è l’Italia: il rosso rappresenta proprio la nostra nazione. Rosso è il sangue, il cuore e la passione”.

È una vettura che va presa tanto sul serio. È elettrica, ma non per questo vuole solo essere silenziosa. E’ dotata di tecnologie attive che riducono la resistenza aerodinamica, c’è il carbonio che favorisce la pulizia del flusso dell’aria e gli specchietti riprendono le appendici aerodinamiche della “Moto GP”.

I prossimi passi di AEHRA

Si tratta ancora di un prototipo, ma i designer hanno confessato di voler lasciare intatte le linee estetiche. Le prevendite cominceranno nel 2024 con la produzione che verrà avviata nel 2026 sia per il SUV, presentato a novembre 2022, sia per la berlina. Serviranno circa 147.000 euro per portarsi in garage quest’ultimo modello.