Nasconde il parente evaso dal carcere, anche lui curriculum criminale alle spalle

9 giugno 2023 | 09:56
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Nasconde il parente evaso dal carcere, anche lui curriculum criminale alle spalle
Polizia Monza

Furti, rapina, false generalità: lunga la lista di reati commessi, tra cui anche l’aver nascosto un suo parente appena evaso dal carcere. 

23 anni, di origine marocchina e con un ricco curriculum criminale alle spalle, dovrà lasciare il Paese. A stabilirlo il questore di Monza e Brianza, Marco Odorisio, che ha disposto il suo accompagnamento al Centro per i rimpatri. Furti, rapina, false generalità: lunga la lista di reati commessi, tra cui anche l‘aver nascosto un suo parente appena evaso dal carcere.

Il giovane, entrato in Italia circa 9 anni fa, da suo arrivo si è subito fatto notare dalle Forze dell’Ordine. Nel 2015, deferito in stato di libertà per il reato di furto aggravato in concorso e affidato ad una comunità; nel 2016 denunciato per favoreggiamento per aver ospitato il congiunto scappato dalla casa circondariale asserendo di non sapere nulla e di trovarsi lì solo in quanto non si era recato a scuola. Nello stesso anno denunciato per furto aggravato di una bicicletta e false dichiarazioni sulla propria identità. E ancora: rapina impropria, in concorso con un altro giovane, in quanto, dopo aver occultato della merce in uno zaino. Da ultimo, nel mese di aprile, è stato nuovamente denunciato per furto aggravato e false attestazioni a Cinisello Balsamo e, nella giornata dell’8 giugno, si sarebbe reso nuovamente responsabile del tentato furto di un computer e danneggiamento all’interno di un esercizio commerciale nella città di Monza.

“Sussistendone i presupposti normativi il Questore ha disposto nel 2022, il rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per pericolosità sociale e, valutata, pertanto, l’irregolare presenza dello stesso ed i gravi reati commessi, ne ha disposto l’accompagnamento presso il CPR di Roma, grazie al posto messo a disposizione dalla Direzione Centrale per l’Immigrazione, ove è stato accompagnato dagli agenti della Questura e sarà trattenuto per il tempo strettamente necessario per il definitivo allontanamento dal territorio nazionale” spiegano dalla Questura.

Dall’inizio dell’anno sono 56 i cittadini stranieri accompagnati e collocati dagli agenti della Questura di Monza e della Brianza presso i CPR o allontanati dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera. In particolare 45 cittadini stranieri di cui, 22 marocchini, 5 tunisini, 6 egiziani, 1 algerino, 4 gambiani, 3 albanesi, 1 peruviano ed 1 cinese sono stati accompagnati e collocati nei Cpr di Milano, Torino, Gradisca d’Isonzo, Macomer, Roma, Bari, Brindisi e Potenza, mentre altri 11 sono stati accompagnati alla frontiera aerea di Milano, imbarcati su vettori aerei ed allontanati dal territorio nazionale. A carico degli stessi, aventi una età media ricompresa tra i 25 ed i 40 anni, riscontrate numerose condanne penali e denunce per reati in materia di stupefacenti, rapine, furti, violenze, atti persecutori, risse, lesioni, danneggiamenti e di altro genere.