Muggiò, approvati i lavori di restauro del Mausoleo Casati

30 giugno 2023 | 13:42
Share0
Muggiò, approvati i lavori di restauro del Mausoleo Casati
Mausoleo Casati a Muggiò

Il Mausoleo Casati, situato a Muggiò, è un prezioso luogo che racchiude un importante momento della storia d’Italia, dal Risorgimento alla Resistenza.

Il Mausoleo Casati, situato a Muggiò, è un prezioso luogo che racchiude un importante momento della storia d’Italia, dal Risorgimento alla Resistenza. La struttura, costruita nel 1830 come luogo di sepoltura per Teresa Casati, rappresenta un punto di riferimento storico e architettonico di grande valore per la città. L’amministrazione Fiorito ha sempre manifestato la volontà di preservare e restaurare il Mausoleo Casati, e a tal fine, nel 2019, ha istituito l’Assessorato al Patrimonio Storico. A seguito di questa iniziativa, a fine aprile di quest’anno sono iniziati i lavori di completamento del restauro conservativo delle lapidi interne al mausoleo, presso il cimitero cittadino. Questi lavori rappresentano il proseguimento della prima fase avviata nel 2021, durante la quale, grazie al contributo di 50.000 euro ottenuto tramite il progetto “Le reti del cuore” finanziato da Retipiù e BrianzAcque, sono stati consolidati e restaurati il muro perimetrale in intonaco rustico a base di calce e la sua copertura in tegole, oltre a una parte delle lapidi in marmo presenti all’interno.

Mausoleo Casati a Muggiò

Ora, è stato approvato l’iter per i lavori di restauro conservativo del tempietto del Mausoleo Casati, la parte centrale più antica e iconica dell’intero complesso. Questo luogo sacro contiene le sepolture dei tre fratelli Casati più famosi: Gabrio, Podestà di Milano durante le Cinque Giornate di Milano e promotore della Legge per la Scuola Pubblica; Camillo, primo Sindaco di Muggiò dopo l’Unità d’Italia e sostenitore di riforme agrarie e modernizzazione sociale; e Teresa, che insieme al marito Federico Confalonieri partecipò ai moti del 1821 per l’indipendenza della Lombardia, legata indissolubilmente ad Alessandro Manzoni.

Inoltre, due giovani studentesse di restauro presso l’Accademia di Brera si uniranno al gruppo di restauratori per contribuire ai lavori. Questa opportunità è stata resa possibile grazie alla volontà dell’amministrazione Fiorito di offrire opportunità di tirocinio formativo agli studenti, una proposta accolta positivamente dall’impresa RC Restauro Conservativo, che ha stipulato una convenzione con l’Accademia di Brera. Questa sinergia tra passato e presente permetterà di scrivere una nuova pagina di “Muggiò – Bella Storia”.

Mausoleo Casati a Muggiò

I lavori, seguiti per il Comune dall’architetto Alessandra Caironi dell’ufficio Patrimonio, e dalla sua Capo Area Architetto Marcella Marchesotti, proseguiranno per tutta l’estate con una previsione di completamento per settembre così da poter offrire ai visitatori di “Ville Aperte in Brianza” e ai cittadini che lo desidereranno, una rara ed importante meraviglia del Patrimonio Storico di Muggiò.

“Il minuzioso intervento, che da più di un mese si sta svolgendo al Mausoleo, ha già messo in luce preziosi dettagli marmorei ed artistici decori grazie alle mani sapienti di abilissimi e titolati restauratori che con passione stanno restituendo al luogo uno splendore nascosto ormai da quasi due secoli. E presto anche il tempietto sarà ricoperto da impalcature e teli di sicurezza che consentiranno i lavori per quel restauro che ci riconsegnerá un gioiello architettonico: una sorta di piccolo scrigno che conserva pagine di Storia dell’Unità d’Italia scritte in territorio muggiorese. Questo é un impegno che avevo preso con la Città tutta, ma soprattutto con l’assessore Radaelli – appassionata e raffinata cultrice della bellezza dei monumenti cittadini – e sono davvero felice d’averlo onorato nella convinzione che la memoria del passato dá consapevolezza al presente ed al futuro” ha dichiarato Maria Fiorito, Sindaco di Muggiò.

Mausoleo Casati a Muggiò

“Da nove anni mi occupo per delega del Sindaco, di questa speciale architettura locale ma mai come ora mi sento emozionata ogni volta che ho l’occasione di vedere i manufatti restituiti a nuovo splendore dal restauro. Da tempo immagino in particolare come potrà essere dopo il restauro il tempietto, il fulcro di tutto il Mausoleo, i suoi cromatismi persi nel tempo e i suoi volumi ripuliti: a breve lo scopriremo! “L’eternità è innamorata delle opere del tempo” è la frase di William Blake che a mio avviso ben esprime come la storia abbia lasciato segni che attraverseranno per sempre il tempo per dialogare con le generazioni ed è per questo che la conservazione del Patrimonio Storico ed Architettonico è un dovere, un obbligo per le Amministrazioni conservare la propria storia locale per consolidare la consapevolezza ed il senso di appartenenza al proprio territorio” così Elisabetta Radaelli, Assessore al Patrimonio Storico.