
L’obiettivo della riqualificazione e trasformazione di Piazza Cooperazione è quello di offrire agli abitanti delle case che si affacciano su Via Sondrio uno spazio vivace, sicuro e piacevole
Muggiò. La riqualificazione di Piazza Cooperazione, legata a una convenzione urbanistica con un operatore privato che ha lavorato sull’Ambito di Trasformazione AT3-Porta Sud, rappresenta un ulteriore passo nella trasformazione del quartiere. Questo intervento completa la precedente fase di riqualificazione di Via Sondrio, già realizzata dallo stesso operatore, che ha coinvolto il rifacimento dell’asfalto, della pista ciclabile e dei parcheggi sul lato nord. L’obiettivo della riqualificazione e trasformazione di Piazza Cooperazione è quello di offrire agli abitanti delle case che si affacciano su Via Sondrio uno spazio vivace, sicuro e piacevole, che fonde l’immagine di un giardino con l’idea di una piazza come luogo di incontro. Il progetto ruota attorno a un’ampia aiuola sopraelevata, circondata da spazi dedicati alla sosta, dove è possibile condividere momenti di svago, leggere su tavoli con panche o giocare a ping-pong su appositi tavoli, seguendo le tendenze di divertimento attuali che provengono dalle piazze di Milano.
Altre vasche, che funzionano sia come aiuole che come sedute, definiscono i percorsi pedonali e offrono ai più piccoli l’opportunità di inventare giochi dinamici. Il verde è stato riprogettato integrando le piante esistenti con nuove alberature, con l’obiettivo di creare zone ombreggiate per le numerose sedute curvilinee e di delimitare lo spazio della piazza, fungendo anche da filtro visivo rispetto a Via Sondrio. L’aumento del patrimonio arboreo si inserisce nel concetto di ecosostenibilità, mirando a migliorare la qualità dell’aria e della vita negli spazi abitati.

Anche la pavimentazione, completamente rifatta, è stata progettata per creare percorsi con effetti cromatici che rendono dinamico e arredato lo spazio pubblico. Sono stati utilizzati materiali naturali come il porfido e materiali eco-sostenibili come il granito ricostruito, con diverse dimensioni di formelle che creano texture decorative.
Completano l’arredo urbano i pali con illuminazione a LED, che garantiranno la sicurezza della piazza durante le ore serali e faciliteranno il suo utilizzo nelle serate estive. Questo sistema sarà integrato da un sistema di videosorveglianza nell’ambito del progetto “Piazze sicure” della Polizia Locale.
Il progetto è il risultato della sinergia tra la volontà politica di ridare vitalità al quartiere, l’ufficio tecnico Sviluppo Sostenibile del Territorio con gli architetti Manuela Antico ed Alessandro Trapani e lo studio di progettazione dell’operatore privato.
Anche Piazza Cooperazione, secondo l’intento dell’Amministrazione Fiorito, avrà una propria connotazione speciale, caratterizzata da opportunità specifiche che contribuiranno a creare luoghi distintivi nella città di Muggiò.
“Questo progetto di rigenerazione ha preso spunto dal nome della piazza che è dedicata alla Cooperazione, che rappresenta uno dei valori fondanti della nostra Città” dichiara Maria Fiorito, Sindaco della Città di Muggiò. “E così lo spazio sarà trasformato in un luogo connotato e riconosciuto dalla comunità che, nell’abbraccio della circolarità, dell’armonia e della bellezza, potrà recuperare la dimensione della socialità e nel contempo ritrovare il piacere dell’appartenenza. È un obiettivo importante quello che ci accingiamo a raggiungere , fortemente voluto dalla mia amministrazione e per il quale desidero ringraziare di cuore sia i tecnici dell’area Sviluppo Sostenibile del Territorio sia l’assessore Radaelli, che ha seguito tutto l’iter con competenza, puntualità e passione.”.
“L’intervento urbanistico va a riqualificare l’area secondo l’idea della “piazza-giardino” aggiunge Elisabetta Radaelli, Assessore allo Sviluppo Sostenibile del Territorio, organizzando in modo nuovo e funzionale varie occasioni d’incontro e di socializzazione, offrendo uno spazio di pregio caratterizzato da elementi d’arredo curvilinei appositamente progettati per creare percorsi e soste dall’immagine avvolgente, circondate da molte essenze verdi”.